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Perché tutta questa attesa per un semplice videogioco?

Alla pubblicazione di GTA VI manca un anno, eppure tutti già ne parlano. Perché Grand Theft Auto è un videogioco diverso da tutti gli altri

  • Oggi, 17:00
GTA VI - cover
  • Rockstar Games
Di: Francesco Gabaglio 

È raro che la stampa non settoriale parli di videogiochi. Ed è praticamente impossibile che quella stessa stampa parli del fatto che la pubblicazione di un videogioco sia stata rimandata di qualche mese.

Eppure, è esattamente quello che è successo recentemente con GTA VI. Perché GTA non è un videogioco come gli altri: è uno dei prodotti di intrattenimento più giganteschi della storia.

Andiamo con ordine: la notizia che tutti i media online hanno riportato, e che in centinaia di migliaia di persone ha suscitato reazioni più o meno razionali, è che l’uscita di GTA VI, il nuovo capitolo della serie Grand Theft Auto, inizialmente prevista per dicembre di quest’anno, è stata rimandata a maggio 2026. A darne l’annuncio è stata Rockstar Games, la casa di produzione di GTA, che ha spiegato di aver bisogno di più tempo per lo sviluppo. A generare il vero delirio collettivo è poi stato il trailer, che lascia intendere una cosa: GTA VI sarà un videogioco incredibile. Eppure, il trailer da solo non basta a spiegare la trepidante attesa per questo videogioco.

GTA, videogioco criminale

Rubare auto, andare a prostitute, investire pedoni e affettare gente con la motosega sono solo alcune delle divertenti attività possibili fin dagli inizi della serie, nel 1997. Con GTA, infatti, Rockstar ha inventato e portato al successo il genere del “sandbox criminale”. In sostanza, un videogioco che mette a disposizione un mondo aperto nel quale compiere ogni genere di crimine in piena libertà.

È per questo che, soprattutto a partire dai primi anni Duemila, GTA diventa l’incubo di ogni genitore e il sogno di ogni adolescente. La serie è anche oggetto di svariate vicende legali, accusata di aver ispirato crimini nella vita reale, e viene censurata o bandita del tutto in alcuni paesi, tra i quali Australia, Germania, Brasile e Cina.

GTA, videogioco dei record

Il primo grande successo è quello di GTA III, pubblicato nel 2001, ma è nel 2013 che accade l’impossibile: il nuovo GTA V vende 11 milioni di copie in 24 ore dalla sua uscita. È un fenomeno mai visto prima. Il Guinness World Record interviene e certifica, tra gli altri primati, che GTA V è il prodotto d’intrattenimento ad aver generato le maggiori entrate (più di 1 miliardo di dollari) in 24 ore.

La definizione di “prodotto d’intrattenimento” è importante: GTA esce dall’ambito dei videogiochi ed entra in quello più ampio della cultura popolare e della storia. Ad oggi, con 215 milioni di copie, è ancora il secondo gioco più venduto di sempre, superato solo da Minecraft.

GTA, videogioco creativo

Ma il successo di GTA non è solo merito solo della componente criminale. L’estrema libertà di movimento e d’azione di cui gode il giocatore, tanto per cominciare, fa in modo che GTA si presti a qualsiasi utilizzo se ne voglia fare. Nel 2021, per esempio, alcuni attori hanno realizzato una produzione dell’Amleto di Shakespeare in GTA Online – e hanno immortalato il tutto in “Grand Theft Hamlet”, un documentario pubblicato su Mubi che ha poi vinto vari premi.

Poi c’è la trama, colma di satira sociale e critica politica: gli eccessi del capitalismo, il sogno americano, la malavita, la disuguaglianza sociale sono temi che emergono spesso in modo non banale. Ci sono le ambientazioni, ispirate a città reali in vari periodi storici, con colonne e riferimenti culturali dettagliati. E infine c’è la musica: molti artisti considerano un onore avere le proprie canzoni nelle radio virtuali di GTA, che sono diventate vere e proprie piattaforme culturali con una programmazione a tratti sceltissima.

GTA VI, il nuovo capitolo

E quindi rieccoci nel 2025: dodici anni dopo GTA V, tutti attendono l’uscita di GTA VI, che sarebbe entrato nelle fasi finali di sviluppo già da qualche mese. Si vocifera che il budget per crearlo si aggiri intorno a 1-2 miliardi di dollari, il doppio del precedente videogioco più costoso di sempre. Nel frattempo, il resto dell’industria videoludica si arrabatta per spostare la pubblicazione dei propri giochi in modo che non sia sovrapposta a quella di GTA: stando agli analisti sarà – di nuovo – il più grande lancio di un prodotto d’intrattenimento della storia.

Sarà davvero così? Lo scopriremo solo l’anno prossimo. Intanto, però, c’è il nuovo trailer, che tra le varie piattaforme ha totalizzato 475 milioni di visualizzazioni in 24 ore. Ovviamente, afferma Rockstar, anche questo è un record: il più grande lancio video di tutti i tempi. E, se il buon giorno si vede dal mattino…

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Il divano di spade 17.05.2025, 18:00

  • Michele R. Serra

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