Lucio Villari, nato a Bagnara Calabra il 26 agosto 1933, si è spento il 16 marzo 2025 al Policlinico Gemelli di Roma.
Storico di grande spessore, docente universitario e autore di numerosi saggi, ha rappresentato un punto di riferimento per generazioni di studiosi. La sua capacità di unire il rigore scientifico alla passione per la democrazia e la giustizia – come sottolineato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella – lo ha reso una figura di spicco nel panorama culturale italiano.
Intellettuale raffinato ed esploratore del pensiero, Villari ha dedicato la sua carriera all’analisi dei grandi snodi della storia tra il Settecento e il Novecento, affrontando anche le dinamiche economiche globali con una visione lucida e critica. Insieme al fratello Rosario, anch’egli storico di rilievo, ha contribuito alla formazione di intere generazioni con opere come “La società nella storia, manuale per la scuola media”, pubblicato negli anni Settanta e adottato per decenni nelle scuole italiane.
Negli ultimi trent’anni, il suo impegno nella divulgazione lo ha reso una presenza familiare anche in televisione. Trasmissioni italiane come “Il tempo e la storia” e “Passato e presente” lo hanno visto protagonista non solo quale ospite esperto, ma anche come membro del comitato scientifico, contribuendo a rendere accessibile la conoscenza storica a un pubblico sempre più ampio.
Il suo lascito intellettuale resta un patrimonio prezioso non solo per la cultura italiana.
Ricordando lo storico Lucio Villari
Alphaville 19.03.2025, 11:45
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