Mucche pensionate, microgreens e agrumi di montagna

Regolarmente raccontiamo le storie di chi è attivo nel settore gastronomico della Svizzera italiana; storie di persone che si sono spesso messe in gioco, cambiando le loro vite e soprattutto mettendo in discussione alcune idee, fondamenta o preconcetti che da sempre hanno plasmato il loro settore, osando sfidare ciò che era dato per scontato. Questo grazie alla convinzione che il loro contributo potesse essere prezioso al territorio.

Ecco tre di queste storie, alcune delle più curiose e insolite, di gente che ha portato avanti il suo progetto con passione e dedizione.

Una fattoria che non produce nessun prodotto animale, né latticini né carne. La Fattoria Il Cardo è tutt’altro che tradizionale: il suo fondatore, Eric Beretta, ha deciso di trasformarla in un luogo in cui le mucche possano invecchiare in pace, senza essere sfruttate in nessun modo.

Quattro giovani appassionati decidono di dedicarsi alla coltivazione di microgreens, piccole piantine concentrate in vitamine, sostanze nutritive e sapore. Nasce così Orto urbano: la sua missione? Dimostrare che i microgreens sono molto di più oltre che semplici decorazioni, e farli apprezzare sempre di più ai consumatori.

Dopo anni passati a coltivare Merlot, Luc e sua moglie decidono di sostituire le viti con piante di agrumi, dai più popolari a quelli più sconosciuti. Quella di AlpAgrumi è una storia di sperimentazione, fallimenti e successi, e anche molta conoscenza, che Luc trasmette attraverso il suo blog, dove si possono anche acquistare piante di agrumi resistenti al nostro clima.