Prima sentenza di condanna da parte di un tribunale francese per donne che hanno indossato il velo integrale (niqab) in pubblico.
Si tratta di due signore che si erano recate davanti al municipio di Meaux, una cittadina alle porte di Parigi, con un velo che le copriva completamente, e che sono per questo state condannate dal giudice a pagare un'ammenda. Le due donne volevano offrire una torta di compleanno a Jean-François Copé, il sindaco di Meaux e Segretario generale dell'UMP, all'origine della legge contro il velo integrale. Dopo l'entrata in vigore della legge che vieta il velo integrale, c'erano già state multe, ma i casi non erano mai finiti davanti a una corte.
Verso la Corte europea dei diritti dell'uomo
Hind Ahmas, che è stata condannata ad una multa di 120 euro, ha annunciato che farà annullare la legge francese sul velo integrale ricorrendo dapprima in Cassazione e se necessario presso la Corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo. A questo proposito Rachid Nekkaz, uomo d'affari francese, ha messo a disposizione un fondo di un milione di euro per pagare le multe influtte alle donne musulmane ha annunciato che pagherà la multa di Ahmas così come quella di 80 euro inflitta alla seconda donna, Najate Naitali.