Tra l’adrenalina delle montagne russe, le passeggiate bucoliche tra i tronchi degli alberi e i dolci voli in gigantesche mongolfiere, l’Europa-Park offre ai suoi visitatori anche una dimensione spirituale, che RTS Religion è andata a esplorare.
La prima puntata di RTS Religion sull’Europa-Park (01.07.2024)
Matrimoni, fidanzamenti e battesimi sono comuni nel parco situato alle porte della Svizzera. “Mio marito e io, abbiamo un forte legame con l’Europa-Park: ci siamo fidanzati qui, ci abbiamo scattato le foto del matrimonio. Da quando ci conosciamo, ci veniamo almeno una volta all’anno” testimonia una giovane coppia tedesca.
Per loro era quindi naturale venire a battezzare il figlio: “Per noi aveva un grande significato che il battesimo di nostro figlio potesse legarci ancora di più al nostro luogo preferito”.
La seconda puntata di RTS Religion sull’Europa-Park (02.07.2024)
È stato il cappellano cattolico Thomas Schneeberger a celebrare il battesimo, il quarto della settimana nella cappella “San Giacomo”. Il religioso amministra anche benedizioni nuziale per persone che si sono dette sì molti anni fa. “Ieri abbiamo avuto una bella cerimonia per una coppia sposata da 50 anni” racconta.
Fondatori profondamente religiosi
Oltre alle cerimonie religiose, i cappellani sono anche a disposizione di dipendenti e ospiti del parco, per rispondere alle loro domande e bisogni spirituali. Ci sono anche la chiesa norvegese, nella zona scandinava del parco, e la piccola cappella di Böcklin, la più antica.
La terza puntata di RTS Religion sull’Europa-Park (03.07.2024)
Proprietaria della struttura, la famiglia Mack, profondamente religiosa, ha integrato questa dimensione spirituale fin dalla concezione del parco divertimenti. Le chiese non sono quindi solo elementi decorativi, ma luoghi di culto attivi, dove vengono celebrati matrimoni e battesimi.
Dal 2005, i cappellani benedicono anche tutte le nuove attrazioni e i nuovi hotel, aggiungendo una dimensione sacra all’esperienza degli ospiti.
La quarta puntata di RTS Religion sull’Europa-Park (04.07.2024)
Un cappellano svizzero
Uno dei cappellani del parco è svizzero. Adrian Bolzern ritiene che nel parco è stato realizzato il sogno di unità europea, mentre non è il caso a livello politico. Inoltre, sostiene che all’Europa-Park, anche se è tutto artificiale, è possibile abbandonare preoccupazioni e problemi alla porta e godersi la vita, anche in questo periodo di guerre e crisi. E il cappellano riconosce che il parco è un luogo di consumismo, ma ha anche un’anima e dei valori.
Un punto di vista condiviso dal proprietario Jürgen Mack, che sottolinea le radici cristiane della famiglia e l’importanza di vivere questa fede. Secondo lui la presenza di cappellani cattolici e protestanti, che lavorano per l’azienda da anni, è positiva per i dipendenti ma anche per gli ospiti del parco, che hanno qualcuno a cui rivolgersi per i loro bisogni spirituali.
L’ultima puntata di RTS Religion sull’Europa-Park (05.07.2024)
L’articolo originale è stato pubblicato da RTS e tradotto dalla redazione di “dialogo”, un’offerta della SSR che propone contenuti da tutta la Svizzera tradotti in tutte le lingue nazionali e in inglese, oltre a uno spazio di dibattito, anche questo tradotto e moderato.
Eloisa Vacchini
Strada regina 08.06.2024, 18:35