Il valore delle riserve di divise estere della Banca nazionale svizzera (BNS) ammontava a 495,1 miliardi di franchi a fine dicembre 2014, contro 462,7 miliardi a novembre. Un incremento così marcato, +32,4 milioni, non si registrava da metà 2012. A fine 2013 il valore si attestava a 435,2 miliardi.
Le riserve complessive (senza oro) avevano un valore di 501,6 miliardi, a fronte di 469,1 miliardi di novembre, secondo i dati pubblicati mercoledì dalla BNS e basati sugli standard del Fondo monetario internazionale. Alla fine dell'anno precedente esse si attestavano a 441,8 miliardi di franchi.
La netta progressione nell'ultimo mese si spiega verosimilmente con interventi dell'istituto per difendere la soglia di cambio minima per l'euro, pari a 1.20 franchi, necessari malgrado il tasso di interesse negativo introdotto per i patrimoni delle banche commerciali depositati presso l'istituto. Hanno forse influito però anche il rafforzamento del dollaro e di altre valute legate al biglietto verde.
ATS/SP/pon
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