La celebre etologa britannica Jane Goodall è morta a 91 anni. in California, mentre era impegnata in un giro di conferenze. Famosa per la sua lotta contro l’estinzione degli scimpanzè, ha sfruttato la sua fama mondiale per richiamare l’attenzione sulla loro difficile situazione e, più in generale, sui pericoli della distruzione ambientale.

Jane Goodall con il marito Hugo van Lawick dietro la macchina fotografica, gennaio 1974
I suoi studi a Gombe, in Tanzania, a partire dal 1957 hanno rivoluzionato la primatologia e sfidato preconcetti scientifici consolidati. Goodall fu la prima a documentare comportamenti fino ad allora ritenuti esclusivi dell’uomo: l’uso di strumenti, le forme di caccia organizzata, le relazioni sociali complesse, contribuendo a incrinare la barriera simbolica che separava l’uomo dagli altri animali. Nei suoi studi - il primo pubblicato a 29 anni dalla National Geographic Society con gli scatti di Hugo van Lawick - la Goodall descrisse gli scimpanzé come individui con personalità, emozioni e legami affettivi. Fondò il Jane Goodall Institute, attivo in 19 nazioni, e il programma educativo Roots and Shoots attivo in oltre 100 Paesi, che coinvolge giovani di tutto il mondo nella protezione dell’ambiente.
Notiziario 22.00 del 1.10.2025