“Vogliamo conoscere la verità”

Sulla morte di Maradona è necessario individuare non solo i colpevoli, ma anche “quale fu il vero motivo”: lo dice Fernando Burlando, l’avvocato che rappresenta le figlie dell’ex campione, nel processo legato al suo decesso apertosi presso il Tribunale di San Isidro.

“Avevano un chiaro interesse. Non mi convince che le persone legate alla salute di Maradona siano le vere interessate ad ucciderlo”, ha detto il legale prima di entrare nell’udienza sulle eventuali responsabilità per sua morte, avvenuta il 25 novembre 2020 all’età di 60 anni.

I giudici dovranno decidere sulle prove da accogliere nel processo per il presunto reato di omicidio con frode, che in Argentina prevede una pena dagli 8 ai 25 anni di carcere.

Alla sbarra il neurochirurgo Leopoldo Luque, la psichiatra Agustina Cosachov, lo psicologo Carlos Díaz, la dottoressa Nancy Forlin, il coordinatore Mariano Perroni, gli infermieri Ricardo Omar Almirón e Dahiana Gisela Madrid e il medico Pedro Di Spagna.