Attacco su Kiev, i morti salgono a 31

Si è aggravato il bilancio dell’attacco russo su Kiev, compiuto nella notte fra mercoledì e giovedì e fra i più pesanti dall’inizio del conflitto. “Le operazioni di soccorso e di ricerca sono concluse”, ha annunciato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, comunicando che “31 persone sono morte fra cui 5 bambini”. I feriti sono oltre 150. Nuovi attacchi sono stati segnalati anche nella notte su venerdì, si contano un morto nella regione di Zaporizhzhia e uno in quella di Kherson.

Nel solo mese di luglio, secondo Zelensky, Mosca ha utilizzato contro l’Ucraina 5’100 bombe teleguidate, più di 3’800 droni kamikaze Shahed e quasi 260 missili di vario tipo, di cui 128 balistici.

Il capo di Stato ha ribadito la richiesta a Europa e Stati Uniti di nuovi sistemi di difesa antiaerea. La Germania ha annunciato venerdì la consegna di due sistemi Patriot (in aggiunta ai tre già dati in passato), dopo aver ricevuto da Washington la garanzia di fornitura di sostituti di fabbricazione più recente.