Un corpo militare dell’esercito malgascio ha dichiarato martedì di aver preso il potere dopo il voto dell’Assemblea nazionale per destituire il contestato presidente Andry Rajoelina. La votazione è stata chiara: 130 deputati su 163 hanno approvato l’impeachment, più della maggioranza di due terzi richiesta.
“Prenderemo il potere da oggi e sciogliamo il Senato e l’Alta Corte Costituzionale. L’Assemblea Nazionale, la lasciamo continuare a lavorare”, ha dichiarato il colonnello Michael Randrianirina, capo dell’unità militare Capsat, davanti al palazzo presidenziale.
Fuggito domenica con un aereo militare francese verso una posizione sconosciuta, Rajoelina ha contestato la votazione che gli ha tolto potere definendola priva di qualsiasi base legale. L’ormai ex presidente aveva infatti sciolto l’Assemblea poco prima di martedì.
Il corpo d’élite comandato da Randrianirina si era schierato dalla parte dei manifestanti che dalla fine di settembre stanno chiedendo le dimissioni del presidente. La maggioranza delle forze militari li ha poi seguiti.

Madagascar, il presidente fugge all'estero
Telegiornale 14.10.2025, 12:30