La Camera dei rappresentanti USA ha votato oggi, sabato, a favore di vari disegni di legge volti a destinare aiuti all’Ucraina, a Israele e a Taiwan.
L’assemblea ha anzitutto approvato, dopo mesi di stallo, un considerevole pacchetto per sostenere l’Ucraina di fronte all’aggressione russa. Il progetto, accolto con 311 voti a favore contro 112, prevede infatti sostegni a Kiev nella misura di quasi 61 miliardi di dollari. Questo programma di assistenza militare ed economica dovrà ora avere il via libera da parte del Senato, a maggioranza democratica, dove la prima votazione potrebbe aver luogo già martedì prossimo.
Usa, sì al pacchetto di aiuti all'Ucraina
Telegiornale 20.04.2024, 20:00
Volodymyr Zelensky ha subito manifestato agli Stati Uniti la sua gratitudine, dichiarando che “la democrazia e la libertà avranno sempre un significato globale e non verranno mai meno finché l’America contribuirà a proteggerle”. Il programma di aiuti, ha sottolineato il presidente ucraino, “impedirà alla guerra di espandersi e salverà migliaia e migliaia di vite”.
La Camera ha quindi accolto anche un progetto che prevede 13 miliardi di dollari in assistenza militare da destinare a Israele. Esso consentirà di finanziare le difese antimissile dello Stato ebraico, come pure le attività militari statunitensi nella regione. Ma il progetto prevede anche 9 miliardi di dollari da impiegare per “rispondere alle necessità urgenti di assistenza umanitaria a Gaza e per altre popolazioni vulnerabili nel mondo”, si legge in una sintesi del testo. Ciò ha consentito di superare le riserve dei democratici progressisti, preoccupati per la crescente emergenza umanitaria nella Striscia.
Pacchetto di aiuti a Israele
Telegiornale 20.04.2024, 20:00
Questo voto invia “un forte messaggio ai nostri nemici”, ha per parte sua commentato via X (già Twitter) il ministro degli esteri dello Stato ebraico Israel Katz. La decisione della Camera, ha sottolineato, “dimostra gli stretti legami e la partnership strategica” fra Israele e Stati Uniti.
Infine la Camera ha deciso di stanziare più di 8 miliardi di dollari per far fronte alla Cina sia sul piano militare, investendo in sottomarini, sia su quello economico, competendo con i grandi progetti di Pechino nei Paesi in via di sviluppo. Due miliardi di dollari sono in particolare destinati a Taiwan e ad altri alleati chiave nella regione dell’Indo-Pacifico.
Joe Biden ha ringraziato lo speaker della Camera dei rappresentanti Mike Johnson, il leader dei democratici alla Camera Hakeem Jeffries e la coalizione bipartisan di deputati alla Camera che, approvando i progetti, “hanno votato per mettere la nostra sicurezza nazionale al primo posto”. Il capo della Casa Bianca ha quindi sollecitato il Senato ad accogliere rapidamente il pacchetto e a inoltrargli l’approvazione per la firma “in modo da poter inviare subito armi ed equipaggiamento” a Kiev.