Dopo mesi di dibattito, il governo tedesco ha varato il progetto di riforma del servizio militare. Non si tratta di un ritorno alla leva obbligatoria come alcuni volevano, abolita nel 2011, ma di un sistema che introduce nuovi obblighi e incentivi per i giovani al compimento dei 18 anni.
Dal prossimo anno, tutti i neo maggiorenni riceveranno una lettera dalla Bundeswehr. Per gli uomini sarà obbligatorio indicare l’eventuale interesse a un periodo di servizio e in futuro dovranno sottoporsi a una visita medica. Per le donne la risposta sarà invece facoltativa. Chi sceglierà l’arruolamento dovrà restare almeno sei mesi, con la possibilità di prolungare il servizio beneficiando di bonus. Terminata l’esperienza, si rimarrà comunque a disposizione come riservisti.
L’obiettivo dichiarato del cancelliere Friedrich Merz è quello di rafforzare progressivamente le forze armate, con 20 mila nuove reclute già dal prossimo anno e la prospettiva di arrivare a oltre 450 mila effettivi e riservisti. “Le forze armate devono crescere – ha sottolineato il ministro della Difesa Boris Pistorius – la sicurezza internazionale e soprattutto l’atteggiamento aggressivo della Russia lo richiedono”.
La speranza del governo è che la nuova procedura convinca più giovani a indossare l’uniforme. Se così non fosse, resta sul tavolo l’ipotesi, sostenuta da alcuni esponenti della coalizione, di reintrodurre il servizio militare obbligatorio.

Il commento di Walter Rauhe
Telegiornale 27.08.2025, 20:00