Giornata di sangue in Iraq

Nella notte tra domenica e lunedì più di 40 tra poliziotti e detenuti hanno perso la vita durante un assalto armato alle prigioni di Abu Ghraib e Taji, nei pressi di Baghdad, nel quale gli insorti hanno cercato di liberare i detenuti. Gli evasi sono almeno 500, molti dei quali appartenenti ad Al Qaida.

Sono stati inizialmente lanciati colpi di mortaio e poi sei kamikaze (tre per prigione) si sono fatti saltare davanti alle entrate, sotto la copertura di un intenso fuoco di armi medie e leggere.

Un kamikaze ha attaccato lunedì un convoglio di militari iracheni a Mossul, nel nord dell'Iraq, uccidendo almeno 25 persone – soprattutto soldati – e ferendone altre 18. Il terrorista ha seguito la compagnia alla guida di un veicolo imbottito di esplosivo. Quando i soldati si sono fermati, l'uomo ha fatto detonare la sua carica.

(Red. MM/txt/ats)