LIVETICKER
Papa Leone XIV

Messa inaugurale del pontificato il 18 maggio

Il successore di Francesco, Leone XIV, ha celebrato venerdì con i cardinali nella Sistina - Confermati provvisoriamente gli incarichi in Curia

  • 7 maggio, 10:05
  • 2 ore fa
659410459_highres.jpg

Un momento della messa

  • keystone
Di: RSI Info 

Il nuovo Papa, lo statunitense Robert Francis Prevost, ha celebrato venerdì la sua prima messa da pontefice, alle 11 con i cardinali nella Cappella Sistina, dove giovedì i porporati lo hanno eletto al quarto scrutinio quale successore di Francesco.

Alle 18.08, lo ricordiamo, la fumata bianca è uscita dal comignolo, seguita poi dall’annuncio del cardinale protodiacono Dominique Mamberti dalla loggia centrale di San Pietro. Dopo l’”Habemus Papam”, il 69enne Prevost - che ha scelto di essere chiamato Leone XIV - si è presentato alla folla riunita sulla piazza e a 1,4 miliardi di cattolici in tutto il mondo con un discorso incentrato sulla pace. E ancora in serata, ha fatto la sua prima uscita a sorpresa, recandosi a salutare al Palazzo del Sant’Uffizio, che dal 2023 era la sua residenza.

Intanto il Vaticano ha confermato i primi impegni del nuovo Papa: la messa inaugurale del pontificato è fissata per il 18 maggio.

rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Info

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

38 minuti fa

Le principali sfide che attendono il nuovo Papa

04:29

Le sfide che attendono Papa Leone XIV

Telegiornale 09.05.2025, 20:00

2 ore fa

"Leone", lo stesso nome del Papa che spalancò le porte all'azione sociale dei fedeli

Oggi, 19:30

Intervista a suor Sandra Künzli: una delle poche monache agostiniane attive in Svizzera

Suor Sandra Künzli fa parte dell’Ordine di Sant’Agostino, proprio come il nuovo Papa.

03:21

Papa Leone XIV visto da una monaca agostiniana

SEIDISERA 09.05.2025, 18:00

  • KeyStone
  • KeyStone
Oggi, 18:43

Insediamento del Papa, attesi 250'000 fedeli in Piazza San Pietro

Il 18 maggio, giorno dell’insediamento di Papa Leone XIV, sono attesi circa 250’000 fedeli in Piazza San Pietro. A riferirlo è il prefetto di Roma Lamberto Giannini, al termine del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza.

Per le esequie di Papa Francesco era presente lo stesso numero di persone: “Ritengo ragionevole il 18 maggio aspettarci cifre in linea”.

Oggi, 17:22

Gli auguri del patriarca di Mosca

Il patriarca di Mosca Kirill, capo della Chiesa ortodossa russa, ha espresso le sue congratulazioni a Papa Leone XIV per la sua elezione al soglio pontificio e ha detto di augurarsi che le relazioni tra la Chiesa ortodossa russa la Chiesa cattolica “si sviluppino progressivamente”.

Oggi, 17:02

Già in vendita i primi souvenir con l'immagine di Leone XIV

Sono passate poche ore dall’elezione di Papa Leone XIV e sui banchi dei negozi di souvenir nei pressi di San Pietro già spuntano le prime calamite con il pontefice affacciato alla Loggia delle Benedizioni della basilica. Senza, però, rinunciare ai gadget con Francesco che, ancora tanto richiesti, accolgono i fedeli agli ingressi di quasi tutti gli esercizi commerciali, dal Vaticano a Santa Maria Maggiore, dove è sepolto Bergoglio.

Oggi, 16:49

La Russia si aspetta un rinnovato dialogo tra Mosca e Vaticano

“Ci aspettiamo che con l’elezione di Papa Leone XIV il costante sviluppo del dialogo tra la Russia e il Vaticano continui, su una base di parità e di reciproco rispetto”. A riferirlo è stata la portavoce del Ministero degli esteri russo Maria Zakharova, citata dall’agenzia di stampa Tass.

Zakharova ha inoltre sottolineato che Mosca apprezza il suo dialogo costruttivo con il Vaticano su una serie di questioni umanitarie che riguarda la guerra in Ucraina.

Oggi, 15:41

Per chi tifa Papa Prevost?

Robert Francis Prevost è di Chicago e la passione degli statunitensi per lo sport ha spinto subito a interrogarsi su quali fossero le sue preferenze, in particolare fra le due squadre di baseball della sua città natale. Si era diffusa inizialmente la notizia che tifasse Cubs, i quali se ne erano rallegrati con un post sui social. Uno dei fratelli, in un’intervista, ha però smentito: “Mai stato tifoso dei Cubs, ma sempre dei White Sox”. Ecco quindi che è toccato ai Sox festeggiare su X, oltre ad annunciare di aver già spedito in Vaticano una maglia con il suo nome e ad invitarlo allo stadio ogni volta che vorrà.

A Prevost non dispiace però nemmeno il calcio: secondo varie testimonianze, fra cui quella dell’amico Giuseppe Pagano, priore della Basilica di Santo Spirito a Firenze, i suoi colori sarebbero il giallo e il rosso della Roma.

Oggi, 14:38

Incarichi di curia confermati per ora

“Sua Santità Leone XIV ha espresso la volontà che i capi e i membri delle istituzioni della Curia Romana, come pure i segretari, nonché il presidente della Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano, proseguano, provvisoriamente, nei rispettivi incarichi donec aliter provideatur”, cioè finché non si provveda diversamente. Lo riferisce un comunicato della Sala stampa vaticana. “Il Santo Padre desidera, infatti, riservarsi un certo tempo per la riflessione, la preghiera e il dialogo, prima di qualunque nomina o conferma definitiva”, viene aggiunto.

Oggi, 14:37

Messa di inizio pontificato il 18 maggio

Leone XIV presiederà domenica 18 maggio la sua messa di inizio pontificato. Lo si legge in un comunicato della prefettura della Casa Pontificia con il calendario dei primi impegni di Papa Prevost.

Sabato il Papa incontrerà i cardinali mentre domenica 11 maggio il primo Regina Coeli dalla Loggia centrale di San Pietro. Lunedì 12 maggio l’incontro con la stampa mondiale. Il 20 maggio la presa di possesso della Basilica Papale di San Paolo Fuori le Mura mentre il 21 maggio la prima udienza generale. E ancora: il 24 maggio l’incontro con la Curia Romana e i dipendenti vaticani. Domenica 25 maggio il Regina Caeli e la presa di possesso della Basilica Papale di San Giovanni in Laterano e quella della Basilica Papale di Santa Maria Maggiore.

Oggi, 12:34

Terminata la messa nella Cappella Sistina

È appena terminata la prima messa di Papa Leone XIV nella Cappella Sistina, concelebrata con tutti i cardinali che hanno applaudito il nuovo Pontefice.

Oggi, 12:33

La prima omelia di Papa Leone XIV

Ecco cosa ha detto Robert Francis Prevost, che ha promesso di essere “un amministratore fedele”, durante la sua prima messa celebrata insieme ai cardinali nella Cappella Sistina.

Oggi, 11:43

Bonnemain: "Prevost è una persona tranquilla e riflessiva"

Pace, fraternità, riconciliazione e dialogo determineranno la linea del neoeletto Papa Leone XIV. Ne è convinto il vescovo di Coira. Joseph Maria Bonnemain lo ha descritto a Keystone-ATS come una persona “tranquilla e riflessiva”. Il vescovo della diocesi di Coira esprime felicità per il nuovo Papa Leone XIV. “È un missionario, uno che vuole annunciare la gioia e l’amore del Vangelo. E se abbiamo un Papa così, possiamo dirci felici”, ha detto il vescovo, che ha conosciuto personalmente Robert Francis Prevost. “Forse non parla e reagisce immediatamente, ma è lucido, rilassato e con una grande esperienza. Questo crea calma e pace”, ha continuato Bonnemain.

La linea tracciata negli ultimi anni da Papa Francesco continuerà anche con il nuovo pontefice, ma seguirà uno stile diverso, secondo Bonnemain. “Forse non necessariamente con segni eclatanti e sensazionali, ma scegliendo in modo ponderato ed equilibrato”.

Malgrado lo statunitense abbia criticato la Casa Bianca, Bonnemain non vede il nuovo Papa come un avversario di Trump. “È una persona che sta cercando di correggere un po’ lo sviluppo problematico negli Stati Uniti”, ha concluso il vescovo.

Oggi, 11:38

Papa Leone XIV celebra la sua prima messa

È iniziata la prima messa di Papa Prevost nella Cappella Sistina. Con Leone XIV concelebrano - anche loro vestiti di bianco - tutti i cardinali, gli elettori che lo hanno fatto pontefice giovedì nella medesima cappella e i non elettori.

La prima e la seconda lettura della messa “pro ecclesia” sono in inglese e spagnolo. Le due lingue sono quelle maggiormente usate nelle messe internazionali in Vaticano ma anche le due principali lingue parlate dal pontefice poliglotta, nato negli Stati Uniti e a lungo missionario in Perù. La lingua della celebrazione, come in tutte le messe solenni, è il latino.

Oggi, 11:30

Dove vivrà il Papa

Circolano due versioni su dove Leone XIV abiterà per il momento. Stando a una prima, resterà provvisoriamente al Sant’Uffizio doveva viveva dal 2023 e dove si è recato già giovedì sera dopo una visita a sorpresa. In base a un’altra, si stabilirebbe per ora a Santa Marta, dove risiedeva il predecessore Francesco. Secondo quanto si apprende, bisognerà in ogni caso attendere l’avvio dei lavori al Palazzo Apostolico - dove storicamente alloggiano tutti i Papi - così come avviene per ogni nuova elezione. Oggi dovrebbe tenersi una riunione organizzativa per decidere il cronoprogramma dei lavori. Solo al termine Prevost prenderà una decisione definitiva.

Oggi, 11:25

L'emozione del fratello in Illinois

Robert Francis Prevost ha due fratelli e uno di questi, John, 71enne ex preside di una scuola cattolica, ha raccontato all’Associated Press l’emozione e l’orgoglio della famiglia che vive a New Lenox nell’Illinois. Allo stesso tempo, ha riflettuto sulla responsabilità che Leone XIV va ad assumere. John Prevost ha descritto il fratello come qualcuno la cui vocazione era visibile già da bambino e che ha sempre avuto attenzione per i poveri e per i senza voce. D’altra parte, è di umili origini, cresciuto a Dolton, un sobborgo del South Side di Chicago fatto di casette in mattoni, una delle quali comprata dalla famiglia nel 1949 e diventata già giovedì meta del pellegrinaggio di curiosi. “Sarà un secondo Francesco”, ha affermato. A un certo punto dell’intervista, John ha realizzato di aver perso diverse telefonate del fratello e ha richiamato il nuovo Papa. I contatti fra i due sono regolari, praticamente quotidiani, e John Prevost si chiede quanto sarà possibile mantenerli in futuro.

659368445_highres.jpg

John Prevost con la foto dei tre fratelli. Il nuovo Papa è il bambino a sinistra

  • keystone
Oggi, 10:16

Oggi la prima messa di Leone XIV

Robert Francis Prevost, Leone XIV, celebra oggi la sua prima messa da Papa, alle ore 11 per i cardinali nella Cappella Sistina dove è stato eletto.

Oggi, 10:14

Prima uscita a sorpresa di Leone XIV

Papa Prevost ha fatto già giovedì sera la sua prima uscita a sorpresa: è ritornato al Palazzo del Sant’Uffizio dove viveva dal 2023. Ha salutato le persone nel cortile, si è lasciato fotografare con loro e alla fine ha impartito a tutti una semplice benedizione, dopo aver firmato il libro portatogli da una bambina. Non ha mancato di far sorridere, dicendo di dover fare pratica “con la nuova firma visto che la vecchia non serve più” e chiedendo “che giorno è oggi?”, come se non ricordasse la data della sua elezione.

Ieri, 22:36

ONU, Guterres si congratula: il mondo ha bisogno di pace

Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, si è congratulato con Papa Leone XIV e ha affermato che la sua elezione arriva in un momento in cui un mondo travagliato ha bisogno di pace, giustizia sociale, dignità umana e compassione. “Non vedo l’ora di proseguire sulla lunga tradizione di cooperazione tra le Nazioni Unite e la Santa Sede, coltivata di recente da Papa Francesco, per promuovere la solidarietà, favorire la riconciliazione e costruire un mondo giusto e sostenibile per tutti”, ha dichiarato Guterres.

Ieri, 22:01

Boluarte, per il Perù "storica elezione del Papa"

La presidente peruviana Dina Boluarte, ha salutato l’elezione del nuovo papa Leone XIV come “storica per il Perù” e ha ricordato che Robert Prevost ha ottenuto la nazionalità peruviana “come espressione del suo profondo amore” per il Paese sudamericano. “È diventato cittadino peruviano nel 2015, a dimostrazione del suo profondo amore per il Perù, un Paese in cui ha dedicato gran parte della sua vita religiosa al servizio dei più umili. Nelle nostre terre ha seminato speranza, ha camminato accanto ai più bisognosi e ha condiviso le gioie del nostro popolo”, ha affermato la presidente peruviana.

Ieri, 21:58

Karin Keller-Sutter porge i migliori auguri a Leone XIV

La presidente della Confederazione, Karin Keller-Sutter, ha inviato i suoi “migliori auguri” al nuovo Papa Leone XIV. “Il mondo ha bisogno di dialogo, speranza e fiducia”, ha scritto in un messaggio sui social. “La voce del Papa è importante. In questi tempi di incertezza, risuona ben oltre la Chiesa cattolica”, ha aggiunto.

Ieri, 21:51

Il ritratto del nuovo Papa

Ha scelto di chiamarsi Leone XIV, Prevost, come quel Leone XIII che scrisse tra fine Ottocento e inizio Novecento la Rerum Novarum, la prima enciclica sociale, Papa dunque dei lavoratori e delle grandi sfide socio politiche, che senz’altro sui temi più delicati dell’agenda internazionale non farà sconti a nessuno. È considerato progressista su alcuni temi, l’accoglienza dei migranti, il cambiamento climatico, l’attenzione ai poveri, ma più conservatore su altri come ad esempio quelli inerenti i diritti civili.

Ieri, 21:19

Venerdì la prima messa di Papa Leone XIV in Cappella Sistina

Venerdì il nuovo Papa Leone XIV celebrerà la messa nella Cappella Sistina con i cardinali alle 11.00. Domenica reciterà il Regina Coeli alle 12.00 dalla Loggia centrale. Lunedi 12 maggio alle ore 10.00, come ormai da tradizione, Papa Prevost incontrerà gli operatori dei media per un’udienza nell’Aula Paolo VI alle ore 10.00. Lo ha riferito il direttore della sala stampa vaticana, Matteo Bruni

Ieri, 21:08

Il programma dei primi giorni: venerdì la prima messa da Papa

Domani il nuovo Papa celebrerà la messa nella Cappella Sistina con i cardinali alle 11.00. Domenica reciterà il Regina Coeli alle 12.00 dalla Loggia centrale. Lunedi 12 maggio alle ore 10.00, come ormai da tradizione, Papa Prevost incontrerà gli operatori dei media per un’udienza nell’Aula Paolo VI alle ore 10.00. Lo ha riferito il direttore della sala stampa vaticana Matteo Bruni.

Ieri, 20:21

In Piazza San Pietro erano 150'000

La folla cresciuta rapidamente dopo la fumata bianca, ha raggiunto le 150’000 persone su Piazza San Pietro nel momento in cui il nuovo Papa si è affacciato.

Ieri, 20:13

Il primo agostiniano Papa della storia

Come Jorge Mario Bergoglio era stato il primo gesuita eletto Papa, così Robert Francis Prevost è il primo agostiniano.

Ieri, 20:12

Le prime parole di Leone XIV

Il primo discorso di Robert Francis Prevost, che dalla loggia di San Pietro ha parlato in italiano - cominciando leggendo un testo scritto che aveva preparato - e poi in spagnolo, salutando anche la diocesi peruviana di cui è stato vescovo. Al mondo ha rivolto un messaggio incentrato sulla pace.

14:07

Le prime parole di Papa Leone XIV

RSI Info 08.05.2025, 19:50

  • keystone
Ieri, 20:03

Il vescovo Morerod: "Colpito dalla sua gentilezza e semplicità"

Il presidente della Conferenza dei vescovi svizzeri, Charles Morerod, ha incontrato in un’occasione il nuovo Papa, Robert Francis Prevost, che porterà il nome di Leone XIV. Ha detto di essere stato colpito dalla sua gentilezza, disponibilità e semplicità. “Ho un’impressione molto positiva di lui”, ha riassunto il vescovo di Losanna, Ginevra e Friburgo alla RTS. A suo avviso, il nuovo Papa può seguire le orme di Francesco, che lo ha nominato a capo del dicastero per i vescovi. “Non l’avrebbe fatto se non avesse avuto fiducia in lui”.

Ieri, 19:53

Il messaggio della Diocesi di Lugano

“Ho appreso con grande gioia dell’elezione del nuovo Santo Padre Leone XIV”. È con queste parole che inizia il messaggio dell’amministratore apostolico della Diocesi di Lugano, Alain de Raemy, per l’odierna elezione del Papa. Un messaggio in cui augura a Leone XIV che “il Signore accompagni i suoi passi con saggezza e amore, suscitando fede e unità tra tutti noi”.

“In questo particolare momento storico, segnato da tante sofferenze ma anche dall’anno di grazia del Giubileo della speranza, affidiamo con gratitudine il Santo Padre allo Spirito Santo e alla Vergine Maria - si legge ancora nel messaggio - affinché lo sostengano con forza e serenità e lo guidino in ogni sua decisione”.

Ieri, 19:44

Leone XIV ha finito il suo primo discorso da Papa

Il neo Papa, Leone XIV, ha terminato il suo discorso dalla loggia del palazzo apostolico ed ha impartito la benedizione ai fedeli in piazza.

Ieri, 19:34

Chi è il nuovo Papa Robert Francis Prevost

Leone XIV, Robert Francis Prevost, è nato a Chicago 69 anni fa. Ne compirà 70 il 14 settembre. Vicino a Jorge Mario Bergoglio, discreto e riservato di natura, è considerato un moderato capace di far convivere opinioni divergenti. Era finora prefetto del Dicastero per i vescovi e presidente della Pontificia commissione per l’America Latina. È dell’ordine degli agostiniani e ha avuto una lunga esperienza missionaria in Perù, dove è stato anche vescovo di Chiclayo. Una diocesi che ha salutato, in spagnolo, nel corso del suo primo discorso.

Ieri, 19:31

Le congratulazioni di Donald Trump

“Congratulazioni al cardinale Robert Francis Prevost. È un onore realizzare che è il primo Papa americano”. Lo afferma Donald Trump sul suo social Truth.

Ieri, 19:30

Le prime parole del Papa sono parole di pace


Dopo aver salutato la folla, visibilmente commosso, ha rivolto le prime parole ai cattolici di tutto il mondo, parole di pace. “Che la pace sia con voi”, ha affermato, e, ricordando due volte la figura di Papa Francesco, ha detto che “il male non prevarrà”.

01:23

Le prime parole di Papa Leone XIV sono parole di pace

RSI Info 08.05.2025, 20:25

Ieri, 19:24

Il nuovo Papa arriva sulla loggia di San Pietro

Alle 19.23, il nuovo Papa Robert Francis Prevost fa la sua apparizione sulla loggia di San Pietro

Ieri, 19:15

Il nuovo Papa è statunitense, Robert Francis Prevost

Il nuovo Papa è - per la prima volta - statunitense: il conclave ha eletto Robert Francis Prevost, che si chiamerà Leone XIV, come annunciato dal cardinale protodiacono Dominique Mamberti.

659276395_highres.jpg

L'annuncio del cardinale Mamberti

  • keystone
Ieri, 19:08

In Piazza San Pietro ora 100'000 persone

Centomila persone al momento sono in Piazza San Pietro per vedere affacciarsi il nuovo Papa. E’ la stima delle forze dell’ordine presenti sul posto. Dalla fumata bianca il flusso è in costante aumento.

Ieri, 19:06

Dal 1900, il quinto Papa eletto al secondo giorno di conclave

Dal 1900 in poi sono stati cinque i Papi eletti al secondo giorno di conclave: prima di questo è toccato a Pio XII, Giovanni Paolo I, Benedetto XVI e Francesco. A ridosso del secondo conflitto mondiale si tenne il conclave più breve del secolo scorso: bastarono tre scrutini in due giorni ad Eugenio Pacelli per salire al soglio pontificio con il nome di Pio XII, il 2 marzo del 1939.

Albino Luciani raggiunse il quorum in due giorni e quattro scrutini diventando Papa il 26 agosto del 1978 con il nome di Giovanni Paolo I. Anche Joseph Ratzinger, primo Papa del terzo millennio con il nome di Benedetto XVI, fu eletto in due giorni e quattro scrutini, il 19 aprile del 2005. A Jorge Mario Bergoglio sono stati sufficienti cinque scrutini e due giorni il 13 marzo 2013.

Ieri, 18:47

Già 40'000 persone in Piazza San Pietro

Sono salite a oltre 40’000 le persone che hanno raggiunto piazza San Pietro per vedere affacciarsi il nuovo pontefice. Lo si apprende dalle forze dell’ordine presenti sul posto. Il flusso, aumentato notevolmente dopo la fumata bianca, sta crescendo ancora.

Ieri, 18:44

Tutte le parrocchie svizzere suoneranno le campane

La Conferenza dei vescovi svizzeri ha invitato tutte le parrocchie del Paese a suonare le campane per dieci minuti in onore del Papa eletto. Le campane saranno suonate quando il nuovo pontefice entrerà nella Loggia della Basilica di San Pietro. Questo avverrà “una o due ore” dopo l’apparizione della fumata bianca, secondo quanto affermato dalla Conferenza in un messaggio pubblicato sul suo sito web.

Ieri, 18:26

Dopo l'annuncio, il Papa si presenterà ai fedeli

Solo in seguito il nuovo pontefice farà la sua prima apparizione sulla medesima loggia e rivolgerà le sue prime parole ai fedeli in Piazza San Pietro. Il primo a non limitarsi alla benedizione fu Karol Wojtyla, Giovanni Paolo II, nel 1978. Fecero lo stesso poi Joseph Ratzinger, Benedetto XVI, nel 2005 e poi anche Jorge Mario Bergoglio, Papa Francesco, che esordì il 13 marzo del 2013 con le parole “Fratelli e sorelle, buonasera”.

Ieri, 18:25

Si attende l'"Habemus Papam"

I fedeli assiepati in Piazza San Pietro (e quelli in tutto il mondo che seguono le dirette televisive) attendono ora che il cardinale protodiacono, il corso Dominique Mamberti, si presenti sulla loggia centrale di San Pietro per dare l’annuncio con la ben nota formula “Annuntio vobis gaudium magnum: habemus Papam! Eminentissimum ac reverendissimum dominum, dominum … Sanctae Romanae Ecclesiae, cardinalem… Qui sibi imposuit nomen…”. Conosceremo allora il nome del nuovo Papa e come avrà scelto di farsi chiamare. Prima dell’annuncio, dalla fumata potrebbe passare anche un’ora.

Ieri, 18:22

Campane di San Pietro a festa

Oltre alla fumata, il suono a festa delle campane di San Pietro ha confermato, tra l’esultanza della folla in piazza, l’elezione del nuovo pontefice.

Ieri, 18:16

L'abito nella "stanza delle lacrime"

Il nuovo Papa dopo l’elezione passa nella “stanza delle lacrime”, che deve il suo nome al fatto che qui i pontefici possono sfogare le umane emozioni di fronte all’enormità del compito affidato loro. Si tratta di un’anticamera della Sistina, dove è stato preparato (in tre taglie) l’abito papale.

Ieri, 18:16

Cosa è successo dentro la Sistina

La fumata significa che l’eletto ha raggiunto il quorum richiesto dei due terzi dei voti (89 su 133) e che ha risposto affermativamente alla domanda postagli dal cardinale Pietro Parolin, ovvero se accetta l’elezione (“Acceptasne electionem de te canonice factam in Summum Pontificem?”). Ha già anche detto come intende farsi chiamare da Papa (Quo nomine vis vocari?”). Se l’eletto però fosse Parolin, che era dato fra i favoriti, le domande gli sono state poste dal cardinale Fernando Filoni.

Ieri, 18:08

Fumata Bianca!

Alle 18.08 dal comignolo della Cappella Sistina esce una fumata bianca, al quarto scrutinio è stato eletto un nuovo Papa!

Ieri, 17:18

Per il nuovo Papa un'agenda già fitta di impegni

I cardinali sono riuniti nella Cappella Sistina, il nuovo Papa non è ancora stato eletto ma c’è tutto un calendario di impegni che incombe e lo attende. Un’agenda fittissima di scadenze su cui il neo-eletto Pontefice sarà chiamato a pronunciarsi fin dai giorni immediatamente successivi l’ascesa al soglio di Pietro.

Tra le primissime incombenze del 267esimo Romano Pontefice c’è la scelta dei suoi più diretti collaboratori e delle guide dei Dicasteri di Curia, il governo della Chiesa universale, dopo che tutti gli incarichi - a partire da quello del segretario di Stato, e salvo pochissimi - sono scaduti con la morte di Papa Francesco. Un’altra decisione da prendere in tempi brevissimi sarà se confermare il viaggio che Bergoglio avrebbe dovuto fare in Turchia prima della fine del mese per l’anniversario del Concilio di Nicea: un appuntamento importantissimo sul piano ecumenico, per cui il patriarca di Costantinopoli Bartolomeo aveva sempre dato per certa la presenza di Francesco. Tra gli altri appuntamenti da fissare, quelli riguardanti le canonizzazioni che sono state sospese, prima fra tutte quella di Carlo Acutis, il santo millennial “patrono del web”, che doveva avvenire il 27 aprile. Infine il capitolo Giubileo: questo Anno Santo sarà il secondo della storia dopo quello del 1700 in cui la Porta Santa viene aperta da un Papa e chiusa da un altro.

Ieri, 16:13

I cardinali tornano in Sistina

I cardinali elettori stanno raggiungendo la Cappella Sistina per la terza sessione di scrutini per l’elezione del 267° Papa. Al termine del pranzo, infatti, i porporati hanno raggiunto la Cappella Paolina per il tradizionale momento di preghiera prima di fare il loro ingresso in Sistina.

Qui si procederà alla quarta e, se necessaria, alla quinta votazione. In caso di esito positivo al quarto voto la fumata sarà dopo le 17.00. Altrimenti ci sarà comunque una fumata (bianca o nera) dopo le 19.00.

Negli ultimi due conclavi, la terza fumata fu quella buona.

Ieri, 16:02

Striscione inneggiante al Mahdi, denunciati anche due svizzeri

Uno striscione, in lingua inglese, che inneggiava alla figura islamica del Mahdi, è stato sequestrato questa mattina dagli agenti della polizia locale in prossimità del palco dell’area stampa sito vicino alla Basilica di San Pietro, dove si sta svolgendo il conclave.

La pattuglia ha fermato subito i tre uomini che hanno esposto il manifesto, recante un QR code di rimando a un video di matrice islamica e che sottolinea l’importanza della figura del Mahdi, al posto del Papa. Stando all’agenzia di stampa Adnkronos, oltre al sequestro dello striscione, è scattata la denuncia per i tre: un 41enne spagnolo e per due cittadini svizzeri di 30 e 41 anni, accusati di manifestazione non autorizzata e interruzione di funzione religiosa, in quanto hanno impedito l’accesso dei fedeli alla via Crucis.

Ieri, 12:57

Lo speciale del Telegiornale per la seconda fumata nera

00:39

Seconda fumata nera

Telegiornale 08.05.2025, 12:30

Ieri, 11:53

Seconda fumata nera dalla Sistina

È giunta poco prima di mezzogiorno la seconda fumata nera dalla Cappella Sistina. Al termine del terzo scrutinio in Conclave i cardinali non hanno dunque ancora trovato un successore per Papa Francesco.

Secondo una stima delle forze dell’ordine, in mattinata in Piazza San Pietro erano presenti circa 12’000 persone in attesa della fumata.

Ieri, 11:37

Cardinale Re: "Auspico fumata bianca per questa sera"

“Auspico che questa sera tornando a Roma trovi già la fumata bianca”. Lo dice il cardinale decano Giovanni Battista Re prima di celebrare a Pompei la Messa in occasione della Supplica alla Madonna del Rosario.

“Sono particolarmente lieto di essere qui all’inizio del Conclave perché lo Spirito Santo abbia a soffiare forte e sia così eletto il Papa di cui ha bisogno la Chiesa di oggi e il mondo di oggi” ha aggiunto Re, sottolineando che il nuovo Papa “prima di tutto dovrà cercare di rafforzare la fede in Dio in questo nostro mondo caratterizzato dal progresso tecnologico ma sotto l’aspetto spirituale abbiamo notato un po’ un ‘dimenticare Dio’.”

7 maggio, 21:43

Il programma di giovedì, 4 votazioni e due fumate

Le votazioni per scegliere il 267° Papa riprenderanno giovedì. I cardinali elettori si ritireranno alle 9.15 in Sistina per recitare l’Ora media e procedere poi alle prime due votazioni. Nel pomeriggio, alle 16.30 il ritiro in Sistina con altre due votazioni e al termine (intorno alle 19.30, salvo imprevisti come capitato oggi) la celebrazione dei Vespri. Due sono le fumate previste nelle diverse giornate: una a fine mattinata, una la sera, ovvero al termine di entrambe le votazioni del mattino e del pomeriggio. A meno che il nuovo Papa non venga eletto alla prima delle due votazioni previste di mattina e di pomeriggio: in quel caso la fumata sarà anticipata attorno alle 10.30 se si raggiungerà l’intesa in mattinata o intorno alle 17.30 se sarà necessaria anche la prima votazione nel pomeriggio.

7 maggio, 21:02

Fumata nera, il successore di Papa Francesco non è stato eletto

I cardinali elettori non sono riusciti a raggiungere la maggioranza di due terzi per un unico candidato. Per eleggere il successore di Papa Francesco sono infatti necessari 89 voti. La fumata nera segnala dunque che si va avanti con le votazioni a partire da domani mattina.

7 maggio, 20:58

Conclave, la fumata tarda ad arrivare

Si presumeva potesse arrivare verso le 19, ma del fumo, bianco o nero, per indicare se è stato eletto o no il nuovo Papa per adesso non c’è traccia. Ignoti, per ora, i motivi di tanto ritardo.

Il 12 marzo del 2013, quando fu eletto Papa Francesco, l’extra omnes venne pronunciato alle 17.33 nella prima riunione del Conclave e la prima fumata nera arrivò alle 19.41, due ore e 8 minuti dopo.

Oggi (nel conclave ci sono 18 cardinali elettori in più) l’extra omnes è stato dato alle 17.43 e, a oltre tre ore di distanza, non c’è ancora stata alcuna fumata.

7 maggio, 17:04

Cardinali nella cappella Sistina, il giuramento di segretezza

I cardinali sono entrati in processione nella Cappella Sistina alle 16.30 e, prima della chiusura delle porte che segna ufficialmente l’inizio del Conclave, è ora in corso il giuramento di tutti i 133 cardinali che li vincola alla totale segretezza su quanto avviene e si discute durante il Conclave. Tra i 133 c’è anche il quasi 80enne Vinko Pulijc di Sarajevo, che era dato in dubbio per motivi di salute.

A leggere il giuramento, a nome di tutti, è stato dapprima il cardinale Pietro Parolin, che presiede il conclave. In seguito i cardinali giurano uno ad uno.

Sistina.jpg

I cardinali nella cappella Sistina

  • Vatican News
7 maggio, 15:52

Vaticano senza rete mobile per il Conclave

Con l’avvicinarsi dell’orario del conclave (la chiusura delle porte è prevista alle 16.30), in Vaticano aumentano le misure di sicurezza. Come annunciato negli scorsi giorni è cominciata la “schermatura” della rete mobile e dati sull’intero territorio della Città del Vaticano. Si tratta di un provvedimento volto a evitare che i cardinali elettori possano entrare a contatto con l’esterno e quindi per garantire che non ci siano influenze sul voto. Lo spegnimento dei ripetitori all’interno del Vaticano sta avendo alcune ripercussioni anche nell’area di Piazza San Pietro, dove i dispositivi mobili cominciano ad avere difficoltà nell’utilizzo di app di messaggistica.

7 maggio, 13:38

L'omelia del cardinale decano Giovanni Battista Re

03:49

Inizia il Conclave

Telegiornale 07.05.2025, 12:30

7 maggio, 11:38

Il Papa che verrà

Ci sarà il segreto assoluto su quanto avverrà all’interno della Cappella Sistina durante il Conclave. In questi giorni molto è invece stato possibile apprendere e dedurre dalle congregazioni cardinalizie, con comunicazioni molto più ricche rispetto ad altri pre-conclavi. La trasmissione radiofonica Modem ha fatto il punto su quanto discusso in questi giorni a Roma e nel resto del mondo sull’indirizzo che dovrà e potrà prendere la Chiesa cattolica.

30:36

Il papa che verrà

Modem 07.05.2025, 08:30

  • keystone
7 maggio, 11:36

Conclusa la messa "Pro eligendo romano pontifice"

I cardinali hanno lasciato alle 11.23 la basilica di San Pietro, a conclusione della celebrazione della messa “Pro eligendo romano pontifice”. Alle 16.30, lo ricordiamo, è previsto l’ingresso in conclave.

7 maggio, 11:35

A Friburgo dottorato honoris causa per Pizzaballa

Fra i papabili figura anche patriarca di Gerusalemme dei Latini, Pierbattista Pizzaballa. La Facoltà di teologia dell’Università di Friburgo aveva già deciso di conferirgli un dottorato honoris causa e martedì ne ha anticipato l’annuncio proprio per la presenza in conclave del 60enne italiano. L’onorificenza verrà consegnata in occasione del Dies Academicus, che si svolge ogni anno a novembre.

Il cardinale Pizzaballa è noto al grande pubblico soprattutto per il suo impegno in Medio Oriente, ha annunciato l’ateneo friburghese. La Facoltà di teologia ha voluto onorare un francescano che da oltre 20 anni è uno dei volti più in vista della presenza cristiana in Terra Santa.

658884870_highres.jpg

Il cardinale Pierbattista Pizzaballa

  • keystone
7 maggio, 10:36

"Invochiamo l'aiuto dello Spirito Santo"

“Siamo qui per invocare l’aiuto dello Spirito Santo, per implorare la sua luce e la sua forza perché sia eletto il Papa di cui la Chiesa e l’umanità hanno bisogno in questo tornante della storia tanto difficile, complesso e tormentato”. Così il cardinale decano Giovanni Battista Re nella messa “Pro eligendo Romano Pontifice” nella Basilica di San Pietro, l’atto liturgico che introduce l’apertura del conclave.

“Il mondo di oggi attende molto dalla Chiesa per la salvaguardia di quei valori fondamentali, umani e spirituali, senza i quali la convivenza umana non sarà migliore né portatrice di bene per le future generazioni”, ha detto ancora Re concludendo la sua omelia.

7 maggio, 10:09

Le regole del conclave

Ecco come funziona l’elezione del Papa da parte dei cardinali riuniti nella Cappella Sistina. Vota chi ha meno di 80 anni, sono 133 ad entrare in conclave e servirà una maggioranza di 89 perché dal comignolo esca la fumata bianca.

7 maggio, 10:08

C'è incertezza ma la via è tracciata

Il nome del successore di Francesco è un rebus, non così il suo profilo ideale. Il conclave cerca un pastore per la Chiesa. Ecco quali sono le riforme avviate da Bergoglio e che occuperanno anche il prossimo vescovo di Roma.

7 maggio, 10:06

Il conclave visto dagli Stati Uniti

Che peso avrà la Chiesa cattolica statunitense? La risposta di Massimo Faggioli, storico delle religioni che insegna alla Villanova University

7 maggio, 10:04

A San Pietro la messa "Pro eligendo romano pontifice"

I cardinali, sia quelli che partecipano al Conclave che i non elettori, sono nella Basilica di San Pietro, dove viene celebrata la messa “Pro eligendo Romano Pontifice”. La messa è presieduta dal decano del Collegio cardinalizio, Giovanni Battista Re. Stamane, i porporati che ancora non l’avevano fatto, hanno completato la sistemazione nelle proprie stanze nella residenza di Casa Santa Marta o nell’adiacente Santa Marta Vecchia, dove alloggeranno in questi giorni di conclave.

01:25

RG 07.00 del 07.05.2025 La corrispondenza di Anna Valenti

RSI Info 07.05.2025, 10:02

  • RSI

Correlati