Israele vuole conquistare tutta quanta la Striscia di Gaza. E facilitare la “partenza volontaria” dei suoi abitanti. È quanto prevede il piano messo nella notte tra domenica e lunedì dal Governo ristretto israeliano, che dunque ora attraverso i suoi attacchi militari non mira più soltanto a voler sconfiggere il movimento di Hamas.

Israele prepara nuova offensiva a Gaza
Telegiornale 04.05.2025, 20:00
Una fonte politica israeliana, citata da Ynet, ha confermato che il piano approvato dal gabinetto politico di sicurezza di Israele per espandere le operazioni a Gaza prevede, tra le altre cose, l’occupazione della Striscia e il mantenimento dei territori, lo spostamento della popolazione verso sud, la negazione ad Hamas della possibilità di distribuire rifornimenti umanitari e attacchi violenti contro i miliziani palestinesi.
“Il piano includerà, tra le altre cose, la conquista della Striscia di Gaza e il possesso dei territori, spostando la popolazione di Gaza a sud per proteggerla”, ha affermato una fonte politica israeliana all’AFP, aggiungendo che il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu “continua a promuovere” il piano del presidente degli Stati Uniti Donald Trump per il trasferimento volontario dei cittadini di Gaza.
Secondo la stessa fonte, il gabinetto di sicurezza israeliano ha approvato la “possibilità di distribuzione umanitaria” a Gaza, sottoposta a blocco israeliano da oltre due mesi, ma ha insistito sul fatto che secondo le autorità ebraiche “attualmente c’è cibo a sufficienza” nel territorio palestinese.