Intervista

Anche la mafia è sempre più tecnologica

Dai social media all’intelligenza artificiale. L’esperto Antonio Nicaso spiega come le organizzazioni criminali italiane usino la tecnologia

  • 2 ore fa
  • 52 minuti fa
04:48

Criminalità organizzata nel mondo digitale

Il Quotidiano 27.10.2025, 19:00

Di: Francesco Lepori 

La segretezza è, per le mafie italiane, una componente essenziale. Quando serve sono però anche capaci di manifestarsi. Nel Novecento si rendevano visibili con quei tratti distintivi che cinema, letteratura e resoconti giornalistici hanno consegnato all’immaginario collettivo. Oggi preferiscono invece raffigurarsi direttamente, senza alcun filtro, sfruttando il palcoscenico dei social media. Un esercizio in cui sono diventate sempre più abili, come evidenzia l’ultimo studio di Marcello Ravveduto (“Le mafie nell’era digitale – Focus TikTok”) presentato alle Nazioni Unite il 15 ottobre scorso.

All’incontro ha partecipato pure Antonio Nicaso, professore della Queen’s University di Kingston. Nicaso, considerato uno dei massimi esperti di ‘ndrangheta al mondo, ribadisce: “Il dominio digitale sta diventando un’estensione del dominio fisico”. Uno spazio da occupare alla stessa stregua di un qualsiasi territorio di conquista.

Le cosche si dimostrano poi altrettanto abili nella comunicazione chiusa, per la quale usano da anni apparecchi criptati. I sistemi scardinati in passato (Phantom, EncroChat, SkyEcc) sono stati sostituiti da nuovi modelli. Per accrescere ulteriormente il livello di riservatezza, i clan hanno inoltre imparato a utilizzare più piattaforme contemporaneamente.

Social media e criptofonini. Per non parlare delle monete virtuali, utilissime nella gestione degli affari illeciti. “Abbiamo molti riscontri in questo senso – spiega Nicaso - Come le dichiarazioni del camorrista Raffaele Imperiale, che agli inquirenti ha raccontato di avere acquistato, pagandole in criptovalute, tonnellate di cocaina”.

E ora già si guarda alle potenzialità offerte dall’intelligenza artificiale. “L’IA permette di prescindere dalla consulenza di faccendieri e intermediari. La tecnologia è ormai in grado di suggerire al meglio settori di investimento, Paesi con minore capacità di resistenza, rotte da seguire per il trasporto delle merci”. Una volta di più, insomma, le mafie hanno dato prova della loro grande capacità di adattarsi ai cambiamenti.

rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Info

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

Correlati

Ti potrebbe interessare