Uomini armati hanno sequestrato domenica in Siria sei collaboratori della Croce Rossa Internazionale e uno della Mezza Luna Rossa. Il fatto è accaduto nel nord ovest del paese, controllato dalle forze antigovernative.
Secondo il portavoce del CICR, Simon Schorno, il commando ha aperto il fuoco per intimorire i conducenti del convoglio diretto a Damasco. Non è nota la nazionalità dei rapiti ma in Siria, in prevalenza, l’organizzazione umanitaria fa capo a collaboratori di paesi arabi.
Sempre stando al CICR, il gruppo di sequestrati operava da pochi giorni nel paese e la sua attività consiste nel controllare la situazione negli ospedali e portare medicine. Non è la prima volta che funzionari della Croce Rossa vengono rapiti in Siria: in genere sono stati rilasciati dopo pochi giorni.
ats/mas
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RG 0700 Servizio di Chiara Savi
RSI Info 14.10.2013, 09:27