Nuovi scontri fra polizia e dimostranti sono scoppiati in serata a Novi Sad in Serbia, al termine di un’ennesima manifestazione di protesta antigovernativa del movimento degli studenti, scesi in strada per chiedere maggiore autonomia per le università.

Incidenti si erano registrati a Novi Sad anche nei giorni scorsi, sempre davanti alla facoltà di filosofia
Gli incidenti hanno preso il via quando gruppi di manifestanti hanno raggiunto in corteo la facoltà di filosofia dove da fine agosto si trova il preside - entrato nell’edificio scortato dalla polizia - e duramente contestato dagli studenti.
Contro il cordone di agenti schierati a protezione della facoltà sono stati lanciati sassi, bottiglie e petardi, con la polizia che ha risposto con cariche di alleggerimento, bombe stordenti e gas lacrimogeni.
Nonostante le frange più aggressive dei dimostranti siano state respinte, la situazione resta molto tesa, con sporadici scontri.

Continuano le proteste in Serbia
Telegiornale 17.08.2025, 12:30

Serbia, nuove proteste contro il Governo
Telegiornale 15.08.2025, 20:00