Il fratello minore di Donald Trump è morto sabato in un ospedale di New York all'età di 71 anni. Ad annunciarlo è stato lo stesso presidente statunitense, tramite un comunicato ufficiale della Casa Bianca.
"È con il cuore pesante che vi annuncio che il mio meraviglioso fratello Robert è morto serenamente questa sera. Non era solo mio fratello, era anche il mio migliore amico. Ci mancherà molto, ma ci incontreremo di nuovo. Il suo ricordò vivrà sempre nel mio cuore. Robert, ti amo. Riposa in pace", si può leggere nella dichiarazione.
Robert Trump era tornato agli onori della cronaca quando, nelle scorse settimane aveva cercato di impedire la pubblicazione del libro scritto dalla nipote Mary Trump (da lui definito "una vergogna") Too Much and Never Enough ("Troppo e mai abbastanza"), nel quale l'attuale inquilino della Casa Bianca viene descritto come il prodotto di una famiglia "tossica". Un libro che non era poi stato bloccato, come nemmeno The Room Where it Happened ("La stanza dove è successo") di John Bolton, ex collaboratore di Trump.
Il libro di Bolton
Telegiornale 18.06.2020, 14:30
afp/mrj