Vittoria per gli attivisti anti-armi negli Stati Uniti. Visa ha annunciato che inizierà a inserire gli acquisti di fucili, pistole e simili in categorie specifiche per monitorarli meglio e segnalare alle autorità eventuali transazioni sospette. Lo riportano i media americani.
La decisione fa seguito all'annuncio venerdì da parte dell'International Organization Visa for Standardization di adottare un codice speciale per i negozi di armi che, in passato, erano invece catalogate come "merce generica".
Essendo la più grande rete di pagamento al mondo la scelta di Visa avrà un peso anche nell'influenzare anche Mastercard e American Express. Immediata la reazione dei sostenitori del diritto alle armi che hanno definito la decisione "discriminatoria" nei confronti degli "acquisti legali che non portano a nessuna strage di massa".