Addio al profeta del meteo

Il “profeta svizzero della meteo”, Martin Horat, è venuto a mancare sabato a Rothenthurm (SZ) all’età di 79 anni. Questo meteorologo amatoriale, originario del Canton Svitto, era noto in tutta la Svizzera per le sue particolari previsioni del tempo basate sull’osservazione delle formiche.

La notizia della sua scomparsa è stata annunciata domenica dal presidente dell’associazione dei “Wetterschmöcker” (ossia “fiutatori del tempo”), di cui Horat faceva parte, durante un’intervista trasmessa dalle emittenti radiofoniche tedesche Radio Sunshine e Radio Central.

Horat, che era malato da tempo, come ha specificato Josef Bürgler, aveva iniziato a fare previsioni meteorologiche fin dal 1987. In seguito era diventato un volto noto anche grazie alle sue apparizioni in spot pubblicitari.

L’associazione dei “Wetterschmöcker” conta oggi migliaia di membri. Durante i loro incontri, che attirano centinaia di persone, i “meteorologi” presentano in modo umoristico le loro previsioni per l’anno a venire, basandosi su osservazioni della natura come il comportamento o il pelo degli animali, assaggiando la neve o studiando le fioriture.