Diverse migliaia di persone si sono radunate sabato pomeriggio alle 15 sulla Bahnhofplatz di Berna per protestare in favore della Palestina. La polizia si è presentata in forze in città vecchia, rinforzata da agenti provenienti anche da altri cantoni, dopo aver preventivamente chiuso alcune strade e deviato il traffico.

I dimostranti davanti alla stazione
“Free Palestine”, hanno gridato i dimostranti, criticando in particolare l’inazione della Confederazione. “Una neutralità macchiata di sangue”, si poteva leggere su uno degli striscioni esposti.

Il corteo attraverso la città vecchia
Preceduto da un gruppo di persone a volto coperto, il corteo si è quindi diretto verso Palazzo federale, che era stato isolato dalle forze dell’ordine con barriere mobili. Dei dimostranti hanno acceso petardi e fuochi d’artificio e si sono scontrati con i poliziotti, che hanno fatto uso di idranti e gas lacrimogeni. Un incendio è scoppiato, sono dovuti intervenire i pompieri. Sono stati arrecati danni materiali a edifici e veicoli, secondo quanto reso noto su X dalla polizia cantonale, che ha fatto sapere che non tollererà altre dimostrazioni in centro.
L’appello a manifestare era stato lanciato da organizzazioni pro-palestinesi e di sinistra di tutto il Paese. Non è stata chiesta un’autorizzazione, nemmeno dopo l’appello della Città agli organizzatori affinché se ne procurassero una. Per questo motivo, le autorità avevano invitato la popolazione a non partecipare.
Manifestazione a Lugano
Telegiornale 02.10.2025, 20:00