Gli italiani della Svizzera orientale, Grigioni compreso, segnano un punto nella loro lotta contro la chiusura della sede consolare di san Gallo, decisa dal Governo nel quadro di misure di risparmo. La mozione del senatore del Pd Claudio Micheloni, domiciliato in Romandia, è stata approvata dal Parlamento italiano. Nella città dovrebbe rimanere almeno uno sportello consolare.
In caso di chiusura ci sarebbero stati disagi per circa i 56'000 italiani residenti nella zona più popolosa del paese, i quali sarebbero stati obbligati a recarsi altrove per ricevere i servizi che solo una sede consolare può fornire.
È inaccettabile, secondo il senatore Micheloni, lo smantellamento della rete consolare che il Ministero degli Affari Esteri ha deciso di operare, dichiarando di voler chiudere la metà delle sedi all'estero, in un momento di forte intensificazione di nuovi flussi di mobilità e di emigrazione degli italiani.
Grigioni Sera/Marco Petrelli/Gila