Bulat Chagaev, ex presidente dello Xamax condannato a tre anni di carcere, di cui la metà da espiare, per il suo ruolo nel fallimento della società, non ha intenzione di accettare il verdetto del Tribunale cantonale di Neuchâtel, che in settembre ha confermato la condanna pronunciata lo scorso anno.
L'avvocato del ceceno ha confermato di aver inoltrato un ricorso al Tribunale federale nella giornata di giovedì.
Il legale afferma che punta a un assoluzione da tutti i reati, tra cui cattiva gestione, amministrazione infedele, tentata truffa e falsità in documenti, o al rinvio del caso davanti ai giudici neocastellani.
ATS/sf