I ghiacciai svizzeri quest’anno entrano nell’estate con una copertura di neve inferiore al solito, in alcune zone con minimi record.
Facendo una media, si riscontra un deficit nella quantità di neve del 13% rispetto al periodo fra il 2010 e il 2020. Fra i 21 ghiacciai misurati la coltre nevosa era dallo 0 al 52% meno spessa rispetto ai valori di riferimento, si legge in un comunicato della rete di monitoraggio svizzera.
Il calo delle quantità nevose è stato rilevante soprattutto a nord delle Alpi. Il ghiacciaio Silvretta nei Grigioni ha subito un calo del 52% arrivando a un minimo storico. In Ticino i valori sono risultati più vicini alla media pluriennale.
La copertura nevosa è comunque migliore rispetto a quella dell’inverno secco 2022-2023.

Lo scioglimento dei ghiacciai
Telegiornale 11.08.2024, 20:00