In vista del previsto arrivo dei nuovi jet da combattimento F-35 in Svizzera, già nel corso di quest’anno scatteranno i primi lavori per l’ampliamento dell’aerodromo militare di Payerne. In futuro la struttura assumerà infatti un ruolo ancora più centrale, si legge in un comunicato di Armasuisse diffuso lunedì. Un annuncio che arriva mentre fa discutere la questione del prezzo dei jet di produzione statunitense.
La base di Payerne è stata scelta per il servizio di base di addestramento una volta che gli F-35A saranno consegnati in Svizzera. In quest’area sarà pure allestito un centro dove saranno promossi progetti di ricerca e sviluppo nel settore delle tecnologie duali (civili e militari) e saranno creati nuovi posti di lavoro. I primi lavori concreti attuati quest’anno riguarderanno proprio questo polo d’innovazione dell’Ufficio federale dell’armamento Armasuisse.

F-35: e ora?
Telegiornale 14.08.2025, 20:00