Diverse università svizzere aumenteranno le tasse di iscrizione dal prossimo anno per far fronte ai crescenti disavanzi. Il motivo è da ricercare nei tagli ai contributi federali previsti a partire dal 2027, che imporranno riduzioni annuali di 120 milioni di franchi per gli atenei cantonali e di 78 milioni per i Politecnici federali.
Già dal 2025 l’ETH di Zurigo e il Poli di Losanna hanno triplicato le tasse per gli studenti esteri, portandole a 2’190 franchi a semestre. A San Gallo, l’aumento sarà del 7%: un semestre costerà 1’310 franchi per gli svizzeri e oltre 3’300 per gli alunni internazionali. Da parte sua l’Università della Svizzera italiana (USI) mantiene le sue tariffe già elevate (2’000/4’000 franchi).
Secondo l’associazione degli atenei Swissuniversities ogni significativo rincaro contraddice il diritto costituzionale all’istruzione basato sul merito invece che sulla disponibilità economica e richiederebbe un adeguamento del sistema di borse di studio.






