Lisbona, è una donna la vittima svizzera

Una donna svizzera è tra le 16 persone morte nell’incidente della funicolare a Lisbona avvenuto mercoledì, mentre un’altra cittadina elvetica è rimasta ferita. Lo ha confermato venerdì il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE).

La procura portoghese aveva comunicato giovedì le nazionalità delle vittime conosciute dell’incidente, elencando fra gli altri “cinque portoghesi, due coreani e uno svizzero” tra i morti già identificati, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa AFP. Per la polizia, ci sono alte probabilità (ma non ancora la certezza) della presenza nell’elenco anche di due canadesi, uno statunitense, un tedesco e un ucraino.

Su X il DFAE “conferma con tristezza che una cittadina svizzera ha perso la vita e un’altra è rimasta ferita nell’incidente sulla funicolare Gloria a Lisbona”, avvenuto mercoledì. “Il nostro pensiero va a tutte le vittime e a coloro che hanno perso i loro cari in questa tragedia”, viene aggiunto.

Il ministro degli affari esteri Jean-Noël Barrot ha annunciato la morte anche di una cittadina francese. Le autorità portoghesi hanno precisato la nazionalità di tutti i deceduti: oltre alla svizzera e alla francese, e ai cinque portoghesi e ai due sudcoreani già annunciati giovedì, si tratta di tre britannici, due canadesi, uno statunitense e un ucraino.

Anche fra i 21 feriti, cinque dei quali secondo l’ultimo bilancio versavano in gravi condizioni, figurano diversi turisti stranieri: due tedeschi, due spagnoli, una francese, un’italiana, un canadese, un sudcoreano, un marocchino e un cittadino di Capo Verde.

Sono intanto terminati venerdì mattina i lavori di rimozione dei due vagoni della funicolare. I risultati di uno studio preliminare sull’incidente dovrebbero essere diffusi nei prossimi 45 giorni. In giornata invece l’Ufficio di prevenzione e investigazione sugli incidenti ferroviari pubblicherà una nota con i risultati delle perizie effettuate sul luogo esatto della tragedia.