Lunghi tempi di attesa per ottenere l’attestato di specializzazione FMH. L’organismo nazionale incaricato di trattare le richieste sta infatti registrando un grosso ritardo con ripercussioni serie per i giovani medici. Sul sito dell’Istituto svizzero per la formazione medica (ISFM) si legge che l’attuale tempo di attesa è di almeno sei mesi. Ma secondo testimonianze raccolte dalla Tribune de Genève, si arriva anche a otto.
Le conseguenze sono concrete. Ad esempio, chi ha previsto di rilevare uno studio medico si ritrova nell’incapacità di farlo, non può emettere fatture per l’assicurazione obbligatoria. Altri medici attivi in ospedale continuano invece a lavorare, ma con condizioni salariali e di impiego meno buone rispetto a quanto avrebbero diritto. Altri ancora, che avevano previsto uno stage all’estero, rischiano di vederlo sfumare.
Una situazione da correggere, secondo Philippe Eggimann, vicepresidente dell’Associazione professionale dei medici FMH, da cui dipende l’organismo in questione. “I tempi di attesa sono troppo lunghi - ha detto alla RTS - e la FMH ha ingiunto all’istituto di prendere le misure necessarie”.
Il problema è legato principalmente a un numero maggiore di richieste, ma anche ad assenze di lunga durata e a dossier sempre più complessi a causa, ad esempio, di formazioni in parte fatte all’estero o con stage a tempo parziale. “La certificazione deve essere fatta seriamente ed è in corso una revisione del sistema” ha detto ancora Eggimann.
Secondo l’Istituto di certificazione, grazie anche a nuove assunzioni e all’introduzione dell’intelligenza artificiale, si potrà gradualmente arrivare, ma tra qualche mese, a tempi d’attesa più accettabili.