La Stadler, azienda turgoviese, ha interposto ricorso contro la decisione delle FFS di assegnare alla Siemens l’incarico di fornire 116 nuovi treni a due piani per le reti S-Bahn di Zurigo e della Romandia. Dopo un’analisi approfondita, si legge in un comunicato diffuso venerdì mattina, Stadler non riesce ancora a capire i motivi della decisione. Si chiede quindi che sia il Tribunale amministrativo federale, in quanto istanza indipendente, a garantire la necessaria trasparenza.
L’appalto vale 2,1 miliardi di franchi. Stadler aveva partecipato al concorso proponendo i propri KISS, un modello già esistente (a differenza di quello tedesco), di cui 153 esemplari circolano già dal 2012 sulla rete FFS, con un tasso di disponibilità - scrive l’azienda - che si attesta al 99%. Oltre che in Svizzera, ne sono stati venduti all’estero, in tutto oltre 700 in 14 Paesi.
Stadler nella nota insiste sul fatto di non esigere di essere avvantaggiata per criteri nazionali (impiega in Svizzera 6’000 dei suoi 17’000 dipendenti) e di accettare quando risultati chiari conducono ad attribuzioni ad altri. A suo avviso non è però questo il caso.
Notiziario 10.00 del 28.11.2025









