Anche sciare diventerà più caro. Lo rende noto l’associazione Funivie svizzere (FS). Il prezzo di giornaliere e abbonamenti stagionali dovrebbe infatti aumentare tra il 2% e il 5% questo inverno.
Il direttore di FS Berno Stoffel, basandosi su un sondaggio condotto fra 60 imprese associate, prevede che il costo delle carte valide per trascorrere una giornata sulla neve salirà di una percentuale compresa tra il 2 e il 3% (l’importo cambia se un biglietto viene acquistato in anticipo oppure direttamente sul posto, allo sportello). I prezzi degli abbonamenti, dal canto loro, subiranno un aumento compreso tra il 3 e il 5%, ha aggiunto.
“La tendenza rimane quella delle tariffe dinamiche”
Secondo Stoffel, negli impianti di risalita svizzeri continuerà la tendenza a offrire tariffe dinamiche. Ciò significa che i prezzi variano in base al momento in cui si compra il biglietto e alla data in cui si intende utilizzarlo. In generale, prima si acquista una giornaliera, più la giornata sarà economica. Al contrario, se un giorno sono attesi molti sciatori, come nei week-end, le tariffe saranno più alte. Le stazioni sciistiche di medie dimensioni stanno optando sempre più per questo tipo di modello, ha osservato Stoffel.
Previsti rincari anche in Austria e Germania
Anche in altri Paesi sono previsti rincari. L’agenzia tedesca dpa ha riportato che sulle nevi austriache i prezzi dovrebbero crescere di circa il 4%, se non di più. Aumenti sono all’orizzonte anche in Germania.
Svizzera turismo: aperture degli impianti previste per novembre
Secondo il sito web di Svizzera Turismo, diverse grandi stazioni sciistiche prevedono di aprire a novembre, mentre in tre comprensori si può già sciare sin d’ora sui ghiacciai.
Radiogiornale 12.30 del 22.10.2025 - Turismo alpino e modello a 4 stagioni - Il servizio di Alessio Veronelli
RSI Info 22.10.2025, 16:22
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