Svizzera

Verso sei settimane di vacanza per gli apprendisti

Il Consiglio degli Stati discuterà la mozione a dicembre - l’Unione sindacale svizzera propone otto settimane

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Radiogiornale delle 09:00 del 18.11.2025 di Alan Crameri

RSI Info 18.11.2025, 11:11

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Di: Alan Crameri/Gi.Lo 

La legge garantisce agli apprendisti cinque settimane di vacanza. Per contro, i liceali e gli studenti di altre scuole superiori godono di tredici settimane all’anno. Si discute ora della possibilità di aumentare le vacanze per gli apprendisti. A dicembre il Consiglio degli Stati si esprimerà su una mozione per portare il numero di settimane di ferie degli apprendisti stabilito per legge a un minimo di 6 settimane.

L’Unione sindacale svizzera (USS) è più ambiziosa e avanza la richiesta di otto settimane di vacanze, citando un rapporto pubblicato ieri dalla Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI). Dal rapporto emerge che formare apprendisti è vantaggioso economicamente per la maggior parte dai datori di lavoro: oltre il 70% dei contratti di tirocinio produce, per le aziende formatrici, un beneficio netto. Ci sarebbero quindi i soldi per concedere l’aumento di ferie: gli utili generati dal lavoro di chi è in formazione sono aumentati, sostiene Urban Hodel, portavoce dell’USS.

Le otto settimane, continua Hodel, permetterebbero di adeguarsi ai tempi e di rendere più attrattivo il percorso di apprendistato. Inoltre, ciò permetterebbe di contrastare la difficoltà, da parte delle aziende, di trovare apprendisti, e l’alto tasso di interruzioni di tirocinio.

Nicole Meier, responsabile del dossier formazione presso l’Unione svizzera degli imprenditori, cita invece un altro dato. “È importante che l’apprendista resti redditizio per l’azienda, la situazione in Germania mostra cosa succede in caso contrario: cala la disponibilità a offrire posti d’apprendistato”.

Secondo Meier, i problemi in Svizzera derivano piuttosto da pregiudizi. Pochi sanno che la disoccupazione sta crescendo tra gli accademici, mentre gli stipendi salgono per chi ha scelto la via professionale. Sulla questione vacanze, quindi, gli imprenditori non vorrebbero modifiche di legge. Infine, Meier ricorda che alcune aziende già oggi concedono più giorni senza bisogno di interventi statali.

Intanto la mozione per le sei settimane minime di vacanza è nel programma di dicembre del Consiglio degli Stati. Una proposta con probabilità di essere accettata, visto che è stata avanzata da vari deputati, da sinistra fino al centro.

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