Svizzera

Settore alberghiero, l’aliquota IVA speciale resta

Introdotta nel 1996 per sostenere il turismo, l’imposta agevolata del 3,8% trova l’appoggio del Consiglio Nazionale: verrà prolungata oltre il 2027

  • Ieri, 17:53
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La reception di un albergo a Lugano in un'immagine d'archivio

  • Ti-Press
Di: ATS/RSI Info/Bleff 

Il Consiglio nazionale ha approvato una mozione per prolungare oltre il 2027 l’aliquota IVA speciale del 3,8% per il settore alberghiero.

La misura, introdotta nel 1996 per sostenere il turismo in crisi, è stata difesa dalla maggioranza come strumento utile contro il franco forte e per la competitività rispetto all’estero.

Contrari la sinistra, i Verdi liberali e il Consiglio federale, che la considerano una sovvenzione superata, vista la ripresa del settore e i record di pernottamenti. La proroga costerebbe 300 milioni di franchi annui, una perdita che, secondo le critiche, non è stata compensata da tagli concreti nel bilancio.

03:29

Per gli alberghi è stato un anno in chiaroscuro

Il Quotidiano 02.01.2025, 19:00

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