La Direzione dello sviluppo e della cooperazione, agenzia che dipende dal Dipartimento federale degli affari esteri, ripensa la sua collaborazione con le organizzazioni non governative alla luce dei mutati contesti mondiali.
L'intenzione è di creare sinergie ed effetti moltiplicatori, usando in modo più efficace le risorse disponibili. Si tratterà di favorire l'accesso al sapere, alle innovazioni e alle prestazioni e di rafforzare la società civile nei paesi beneficiari e in occasione delle crisi umanitarie.
Il sistema, che prevede una ridistribuzione quadriennale nonché limiti ben precisi dei contributi, permetterà una loro assegnazione in modo equo e chiaro, indica la nota pubblicata martedì, specificando che il volume complessivo dei sussidi resterà comunque immutato.
ATS/dg
RG 18.30 del 2.7.2019 Il servizio di Elisa Raggi