Il diritto di locazione non è più al passo coi tempi per quanto riguarda il subaffitto di breve durata, in particolare dopo l'avvento delle piattaforme di prenotazione via internet.
Per questa ragione, il Consiglio federale propone una revisione della relativa ordinanza, revisione, ora e fino al 3 luglio in consultazione, che dovrebbe permettere di semplificare la prassi.
Oggi, l'inquilino che vuole concedere in sublocazione per poco tempo la sua abitazione deve ottenere l'esplicito consenso del proprietario, il quale dispone di alcune settimane per esaminare la richiesta. Una norma pensata per i casi classici di assenze prolungate. Le pratiche attualmente in vigore, soprattutto quando si tratta di vacanze, prevedono invece che al potenziale ospite venga presentata un'offerta vincolante nel giro di qualche ora, generalmente 24. Tempi incompatibili con le prescrizioni in vigore.
ATS/dg
RG 07.00 del 22.03.2018 - Il servizio di Elisa Raggi
RSI Info 22.03.2018, 08:26
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