Imparare ad accendere un fuoco in sicurezza, costruire un rifugio con materiali naturali e affrontare piccole sfide quotidiane: sono solo alcune delle esperienze che vivono i bambini dai 7 ai 14 anni al Kids Survival Camp, il campo giornaliero che si tiene nel cuore del bosco di Breno, in Alto Malcantone.
“Stiamo facendo l’isolazione per una capanna. Abbiamo messo dei legni per le fondamenta. Poi abbiamo intrecciato foglie e aggiunto un po’ di corteccia per isolarla”, racconta con entusiasmo uno dei giovani partecipanti. Ogni settimana, infatti, i bambini affrontano una nuova “missione” da portare a termine, sviluppando creatività, ingegno e spirito di collaborazione.
“Questo camp ha, oltre a uno scopo didattico, anche un forte valore sociale: vogliamo insegnare ai bambini – e anche ai genitori – ad affrontare le sfide della vita e riuscire a superare le problematiche con spirito”, spiega ai microfoni del Quotidiano Andrea Abbiendi, responsabile del Kids Survival Camp.
Oltre alle tecniche di sopravvivenza ispirate agli antichi saperi, i bambini imparano a collaborare, a fidarsi delle proprie capacità e ad accettare gli insuccessi come parte del percorso. “Qui possono far emergere le loro caratteristiche. Ogni partecipante è valorizzato”, aggiunge Abbiendi.