Il consigliere federale Ignazio Cassis ha annunciato l’intenzione del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) di organizzare a Lugano, nel dicembre 2026, la conferenza ministeriale dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE), in occasione della presidenza svizzera del 2026. La proposta è stata accolta positivamente dalle autorità cantonali e cittadine, che hanno sottolineato che si potrà così valorizzare l’esperienza maturata con la Ukraine Recovery Conference del 2022.
L’annuncio di Cassis è giunto in occasione dell’incontro di venerdì con il Consiglio di Stato ticinese presso l’azienda agraria cantonale di Mezzana, in occasione del suo 110º anniversario. Durante l’incontro si è discusso di temi locali e internazionali, tra cui la promozione dell’italianità e del pluringuismo, le relazioni transfrontaliere, i rapporti con l’UE e le attuali sfide geopolitiche.
Si è anche parlato di sostegno alle regioni colpite dal maltempo e del contributo straordinario deciso da Berna per Ticino, Grigioni e Vallese, del Rilancio di Palazzo Trevisan a Venezia con il coinvolgimento ticinese e più in generale delle relazioni con l’Italia (accordi, trasporti e Regio Insubrica).
Nel 2027 vertice CPE in Svizzera
Sempre oggi, e sempre in tema di vertici internazionali, è emerso che la Svizzera organizzerà tra due anni un vertice della Comunità politica europea (CPE), che riunisce i capi di Stato e di governo del continente. L’annuncio è stato dato dal presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, attraverso un messaggio pubblicato su X.
La disponibilità di Berna a organizzare uno degli incontri della CPE era già emersa nel più recente rapporto di politica estera della Confederazione. Ora è arrivata l’ufficializzazione da parte di Costa, che ha confermato quanto la presidente della Confederazione, Karin Keller-Sutter, aveva lasciato intendere al termine del vertice della scorsa settimana a Tirana, in Albania.
I prossimi vertici della CPE si svolgeranno a Copenaghen nell’ottobre 2025 e, secondo quanto dichiarato da Costa, nel 2026 toccherà all’Armenia e all’Irlanda. Nel 2027 sarà poi la volta della Svizzera in primavera, seguita dalla Grecia nel secondo semestre.

Cassis, la riunione dell'OSCE in Ticino e il "no comment" su Gaza
SEIDISERA 23.05.2025, 18:00
Contenuto audio

Lugano ospiterà conferenza OSCE
Il Quotidiano 23.05.2025, 19:00

Notiziario
Notiziario 23.05.2025, 17:00
Contenuto audio