Le temperature torride degli ultimi giorni hanno giovato ai piccoli lidi ticinesi, che in quest’estate sono stati colpiti dalla meteo non sempre favorevole e dalla crisi economica, che si fa sentire, ma il bilancio risulta essere perlopiù positivo.
Paragonando il 2025 agli anni scorsi “noi siamo molto, molto soddisfatti”, ha dichiarato al Quotidiano Valentina Campagnaro, gerente del lido di Agno, anche se “la poggia e le temperature sono state un po’ ballerine, per ora siamo contenti”.
Nel Basso Ceresio la meteo ha inciso su guadagni ed entrate: “Gli ultimi anni non sono stati semplici” per chi gestisce i lidi, ha osservato Rosi Bianchi, gerente del lido di Melano. “Eravamo partiti con grandi speranze visto il bel mese di giugno”, ma “vediamo, la stagione non si è ancora chiusa”.
Anche il lido di Ascona, dopo l’alluvione del 2024, guarda con fiducia al futuro, grazie anche all’arrivo di un turismo generalmente più europeo che occupa i lettini rimasti vuoti.