E’ stato chiarito il caso dell'uomo colpito, lo scorso 25 giugno, da un proiettile vagante mentre lavorava su un'impalcatura del cantiere della Scuola media di Camignolo a 6 metri di altezza. Lo comunica il Ministero pubblico e la polizia cantonale.
Il responsabile dello sparo, un giovane della regione, si è spontaneamente presentato alle autorità inquirenti, collaborando pienamente alla ricostruzione dei fatti. E' stato accertato che l'episodio è dovuto a cause accidentali. L'uomo rimane inquisito per lesioni colpose.
L’operaio colpito al fianco destro dell'addome da un proiettile calibro 22, dopo un periodo di ricovero al Civico di Lugano, è stato nel frattempo dimesso. Il 30enne, residente nella provincia di Varese, stava montando dei ponteggi al cantiere della palestra delle scuole comunali.
Red.MM