Si registra un colpo di scena nella vicenda della giovane eritrea deceduta, nel luglio del 2017, dopo essere precipitata dal balcone di una palazzina a Bellinzona.
Il tribunale ha infatti disposto l'annullamento del processo a carico del 37enne compagno della vittima, che avrebbe dovuto aver luogo a partire dal prossimo 11 settembre alla Corte delle Assise criminali. Lo riporta il CdT.
Incompleto, e non abbastanza dettagliato per ciò che attiene alla descrizione dei fatti, è stato infatti giudicato l'atto d'accusa, intimato lo scorso aprile dal procuratore pubblico Moreno Capella. Richiesto, inoltre, un complemento alla perizia giudiziaria.
Swing/ARi