Ticino e Grigioni

Frana sulla A13 tra Pian San Giacomo e San Bernardino

In seguito alle intense precipitazioni di queste ore si è verificato uno smottamento e durante la notte vigerà un divieto di sorpasso - MeteoSvizzera: allerta prolungata fino a venerdì mattina

  • Oggi, 16:52
  • Un'ora fa
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Il Pian San Giacomo

  • © archivio Ti-Press / Francesca Agosta
Di: ATS/joe.p. 

In seguito alle intense precipitazioni di queste ore, sulla strada nazionale A13, in Mesolcina tra Pian San Giacomo e San Bernardino, si è verificato uno smottamento. Durante la notte vigerà un divieto di sorpasso e la situazione sarà costantemente monitorata.

In un messaggio su X, nel primo pomeriggio il Touring club svizzero ha segnalato che la carreggiata è ridotta a una sola corsia. Interrogata in proposito dal quotidiano regionale Südostschweiz, la portavoce delle forze dell’ordine grigionesi Anita Senti riferisce che “polizia, Ufficio tecnico e Ufficio foreste e pericoli naturali sono intervenuti sul posto. Al momento sulla strada sono finiti solo acqua e alcuni sassi”. Si proseguirà con la sorveglianza. Per motivi di sicurezza, durante la notte rimane in vigore il divieto di sorpasso su quel tratto di strada.

Per l’insieme del cantone, Senti descrive la situazione attuale come “tranquilla”. Finora non è a conoscenza di interventi per cantine allagate o strade danneggiate.

Sin da ieri, tenuto conto delle intense precipitazioni in particolare a sud delle Alpi e nelle Alpi orientali, l’Ufficio federale di meteorologia e climatologia (MeteoSvizzera) ha emesso degli allarmi. Stando al suo ultimo bollettino sui pericoli naturali, pubblicato alle 11.00, per le regioni comprese, da ovest a est, tra Val Medel (versante settentrionale del passo del Lucomagno) e Bivio (versante settentrionale del passo dello Julier) passando per il Rheinwald (immediatamente a nord del passo del San Bernardino) vige un’allerta di grado 5 (su 5) per le piogge. Sempre per le precipitazioni il livello è 4 per il Moesano e altre regioni retiche, tra cui St. Moritz, in Engadina Alta.

Ticino, allerta prolungata fino a venerdì mattina

Il Ticino “è in testa negli accumuli di pioggia odierni”, lo scrive MeteoSvizzera su X. A Mosogno in Valle Onsernone “si sfiorano attualmente i 200mm” e a Cevio in Valle Maggia “i 140mm”.

L’allerta è dunque stata prolungata fino alle 6:00 di venerdì mattina. Sono infatti attesi rovesci e temporali sia in serata che in nottata, dopo una tregua nel tardo pomeriggio di giovedì.

Domodossola-Locarno riaperta

La circolazione ferroviaria sulla linea Domodossola-Locarno, chiusa nella mattina odierna in via precauzionale per l’allerta meteo arancione, è ripresa. La tratta che era stata interrotta era quella tra la stazione di Domodossola e la stazione di Ribellasca, nei pressi del confine. Il primo treno a circolare è stato quello delle 14.51 proveniente da Locarno.

Problemi di viabilità nel luinese e nel Comasco, infiltrazioni a Malpensa

Il maltempo ha colpito oggi anche il nord della provincia di Varese creando problemi in particolare nella zona di Luino alla viabilità a causa di allagamenti e di alberi e detriti caduti sulle strade .La provinciale 69 è allagata a Brezzo di Bedero all’altezza della galleria per Germignaga: sul posto i pompieri. Problemi anche nella stessa Germignaga con i primi allagamenti dopo le forti precipitazioni del mattino, fa sapere il sindaco Marco Fazio. Disagi anche in Valceresio: a Cuasso al Piano un albero caduto ha bloccato la strada verso Porto Ceresio.

Nel Comasco la SS 340 “Regina”, che collega i comuni della costa occidentale del Lario, è stata chiusa poco prima delle 16.00 nel territorio del Comune di Argegno. La chiusura, decisa a scopo precauzionale, è conseguenza di un piccolo smottamento all’ingresso del paese, innescato verosimilmente dalle abbondanti piogge cadute in giornata su tutta la provincia di Como. Pietre e detriti hanno invaso parte della sede stradale. Sul posto vigili del fuoco e Protezione civile.

Sull’altra sponda del Lago Maggiore, il torrente San Bernardino, a Verbania, ha superato la soglia di guardia per effetto delle forti piogge delle ultime ore. Il livello del corso d’acqua, così come rilevato dalle centraline Arpa, è di 7.19 metri, 70 centimetri in più rispetto al dato di ieri. Sono state chiuse in via cautelativa le statali della Val Formazza e la 549 a Calasca Castiglione (VB).

Il maltempo proveniente da sud-ovest ha creato qualche problema pure all’aeroporto di Malpensa: al Terminal 1 si sono registrate infiltrazioni d’acqua dal soffitto e alcune aree sono state transennate. Per quanto intensa, la pioggia non ha comunque comportato ritardi, e l’operatività dello scalo è garantita.

Il caso dell’evacuazione del campeggio Riarena a Cugnasco

A causa del rischio di una possibile esondazione ieri (mercoledì) è stato evacuato anche il campeggio Riarena, a Cugnasco. Qui già nel 2020 il riale Riarena aveva rischiato di uscire dagli argini. Ieri 110 persone hanno avuto 45 minuti per abbandonare il campeggio.

Il gestore Stefan Berner ha raccontato a SEIDISERA di essere deluso non tanto dalla decisione presa dall’autorità comunale che ha ordinato l’evacuazione, ma dalla modalità con cui è stata comunicata; perché a suo dire ha creato non pochi problemi organizzativi.

Ascolta la sua testimonianza nel servizio di SEIDISERA

07:11

Il punto sul maltempo

SEIDISERA 28.08.2025, 18:00

02:47

Allerta 4 nel Sopraceneri e Moesano

Telegiornale 27.08.2025, 20:00

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