Ticino e Grigioni

LAC, si cambi la LOC

Dieci deputati chiedono una modifica della legge organica comunale per evitare il ripetersi di simili impasse

  • 10.10.2016, 12:12
  • 08.06.2023, 00:07
Karin Valenzano Rossi e Giovanna Viscardi dopo l'esito della votazione che ha respinto un consiglio direttivo a quattro

Karin Valenzano Rossi e Giovanna Viscardi dopo l'esito della votazione che ha respinto un consiglio direttivo a quattro

  • © Ti-Press

Un gruppo trasversale di granconsiglieri ha inoltrato lunedì al Governo un'iniziativa parlamentare elaborata - "Per procedure chiare in caso di nomine nei Comuni" - per chiedere una modifica della Legge organica comunale (LOC). L'obiettivo è quello di evitare che impasse simili a quella avvenuta nel caso del LAC si ripetino.

Secondo i firmatari, infatti, la recente elezione del Consiglio di amministrazione dell'Ente autonomo Lugano e Cultura (LAC) della Città di Lugano ha mostrato tutti i limiti della LOC per quanto attiene alle elezioni di competenza del legislativo comunale: "Essa non prevede la possibilità di applicare il sistema maggioritario relativo e - non facendo l’opportuna distinzione tra votazioni ed elezioni -, lascia spazio ad un sistema di voto “a cascata” che spesso si rivela problematico", evidenziano i dieci deputati. Ad essere messi in discussione sono gli articoli 30 e 60 che, secondo i promotori, andrebbero allineati alle norme previste dagli articoli 88 segg. della Legge sul Gran Consiglio e sui rapporti con il Consiglio di Stato (LGC).

CaL

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