Dopo una breve tregua, torna il maltempo in Ticino. Venerdì mattina, infatti, sono ricominciate le prime deboli piogge, che secondo le previsioni aumenteranno di intensità per diventare abbondanti in serata.
Per questo motivo MeteoSvizzera ha emanato una nuova allerta di grado 3 (pericolo marcato). È previsto che cadranno mediamente fino a 100 litri di acqua per metro quadrato, soprattutto nel Locarnese.
“Per quanto riguarda le precipitazioni, non è previsto che vengano raggiunte le soglie d’allerta. L’allarme è però stato diramato a causa di fattori aggravanti: il livello alto di laghi e fiumi e il terreno ormai saturo”, ha spiegato alla RSI Fosco Spinedi di MeteoSvizzera stando al quale: "Nell’Alto Ticino sono previste forti nevicate: domenica mattina sono attesi fino a 70 centimetri di neve fresca, sopra i 2'000 metri".
Rimangono sotto stretta sorveglianza il Lago Maggiore e quello di Lugano che, dopo essere scesi di livello in serata, ricominceranno a crescere.
ludoC
Dal Quotidiano:
Locarno allagata