Alcune decine di persone hanno partecipato oggi (domenica) alle 18.00 alla marcia per il clima di Lugano, organizzata dai Verdi e partita dal Parco Ciani per poi raggiungere Piazza della Riforma. Come quelle svoltesi in numerose città del mondo (in 150 paesi diversi), la manifestazione ha chiesto una maggiore attenzione all'ambiente a due giorni dal vertice dell'ONU a New York, dove i leader del mondo saranno chiamati a discutere un'intesa per ridurre l'inquinamento. In Svizzera i cortei con un'affluenza significativa sono stati due,
sabato a Zurigo e oggi a Ginevra, con rispettivamente 500 e 800 partecipanti circa. Fuori dai nostri confini, erano in 310'000 a New York e 40'000 a Londra.
Le marce per il clima nel mondo
Oltre a quello luganese, in Ticino si è svolto anche un secondo appuntamento, una passeggiata di Greenpeace in Valle Bedretto, lungo il percorso che dall'Alpe Cruina conduce al Ghiacciaio del Gries, ritiratosi di 2,8 chilometri negli ultimi 150 anni per effetto del riscaldamento del pianeta. Una dozzina di attivisti ha srotolato uno striscione con il messaggio "Il clima vi boccia", rivolto alle maggiori forze politiche cantonali, nazionali e globali.
Gli attivisti di Greenpeace al Ghiacciaio del Gries
pon