Un cittadino italiano 39enne, residente all'estero, è stato rinviato a giudizio dal procuratore Andrea Balerna dinanzi alle Assise correzionali di Locarno, con l'accusa di complicità in truffa e di ripetuta falsità in documenti, per aver ingannato una ditta di riscossione di crediti su vendite di materassi mai avvenute. La notizia è stata diffusa oggi, giovedì, dal Ministero pubblico. Questo processo rientra nella cosiddetta "truffa dei materassi", nella quale sono coinvolte anche altre persone, che però saranno giudicate separatamente.
L'accusato ha ammesso i fatti e riconosciuto le pretese della società vittima del raggiro, ossia circa 900'000 franchi, e il processo si terrà quindi nella forma del rito abbreviato. L'imputato, per cui la condanna prevede una pena detentiva di 18 mesi con la condizionale per due anni, si trova in carcere dal mese di febbraio.
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