Nuovo sequestro di cocaina, 1 kg scoperto a Chiasso-Brogeda

Non si ferma la serie di sequestri di cocaina messi a segno in Ticino. Questa volta le autorità hanno messo le mani su un chilo di polvere bianca, rinvenuto in un’automobile al valico autostradale di Chiasso-Brogeda. Il sequestro risale al 9 dicembre, ma è stato reso noto solo oggi, martedì, con un comunicato congiunto di Ministero pubblico, polizia cantonale e Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC).

Sono stati proprio gli uomini dell’UDSC a mettere le mani sulla sostanza stupefacente. Nella nota si spiega infatti che sono stati arrestati un 24enne e un 21enne kosovari resistenti in Italia, fermati in dogana mentre circolavano su un veicolo con targhe italiane in entrata in Svizzera. I due giovani sono già stati interrogati, nei loro confronti si ipotizzano i reati di infrazione aggravata alla legge federale sugli stupefacenti e infrazione alla legge sulla circolazione stradale. L’inchiesta è coordinata dalla procuratrice pubblica Valentina Tuoni.

Quello comunicato oggi è il terzo sequestro di cocaina reso noto in pochi giorni, dopo che sono stati intercettati 30 chili di stupefacente a Novazzano e altri 40 chili negli scorsi giorni a Capolago. Operazioni che confermano quanto la Svizzera (e il Ticino) si confermi terra di transito per i carichi di narcotico ma anche terra di consumo. Consumo aumentato un po’ ovunque in Europa, diventata ormai il principale mercato di riferimento per le organizzazioni che organizzano la compravendita di cocaina.