"Per lui 15 anni e per lei 12"

Sono stati condannati, rispettivamente, a 15 e 12 anni di carcere Luca Buzzi e Barbara Maiullari per l’uccisione del 30enne M.M. avvenuta il 2 ottobre del 2013 nell'appartamento di quest'ultimo a Brissago. Appartamento al quale hanno poi appiccato il fuoco.

Entrambi si sono resi colpevoli di assassinio (correità per la donna), oltre che di incendio intenzionale e turbamento della pace dei defunti.

Il giudice Amos Pagnamenta ha definito la colpa dei due "di estrema gravità", aggiungendo che la coppia aveva agito "per futili motivi e con totale spregio della vita umana".

Una pena meno severa, quindi, rispetto a quanto chiesto negli scorsi giorni dal procuratore pubblico Paolo Bordoli (ergastolo per lui e 20 anni per lei). Una riduzione sull quale hanno inciso le perizie psichiatriche, che si sono pronunciate per una scemata responsabilità, dovuta all'abuso di stupefacenti, del principale imputato. per lei sono invece state ritenute unicamente delle attenuanti minori, come per esempio lo stato di alcolemia in cui si trovava al momento dei fatti.

Ricordiamo che i due, entrambi tossicodipendenti, uccisero l'amico M.M. accoltellandolo prima e soffocandolo dopo.

mrj

Dal Quotidiano:

19.06.2015: Condannati per assassinio