Un passo avanti per le due ruote. Il Consiglio di Stato ha adottato il messaggio relativo alla nuova legge sui sentieri e sui percorsi pedonali e per mountain bike (LSPM), che andrà a sostituire l’attuale legge cantonale sui percorsi pedonali e i sentieri escursionistici (LCPS), in vigore dal 1994.
La nuova normativa riconosce ufficialmente il valore economico, turistico e territoriale del settore della mountain bike, già ben radicato in Ticino. “Questa nuova legge è molto importante per regolamentare il settore e di conseguenza promuoverlo e svilupparlo maggiormente”, spiega alla RSI Tiziano Bonoli, capo dell’Ufficio della mobilità lenta e del supporto del Dipartimento del territorio (DT).

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Obiettivi chiari: sviluppo, convivenza e tutela
La LSPM è stata pensata per: coordinare lo sviluppo dei percorsi per mountain bike, semplificare le procedure di realizzazione e manutenzione, migliorare la convivenza tra escursionisti e ciclisti e tutelare il territorio e i suoi attori.
Una delle novità principali è la distinzione tra: sentieri escursionistici cantonali (di competenza cantonale), sentieri escursionistici locali (di competenza comunale) e analogamente per i percorsi mountain bike.
Una legge condivisa
Il disegno di legge è stato sottoposto a consultazione presso Comuni, Patriziati, enti regionali, organizzazioni turistiche e servizi dello Stato. Il riscontro è stato ampiamente positivo, con numerosi contributi che hanno permesso di affinare ulteriormente il testo.
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Un settore in piena crescita
In Ticino il settore della mountain bike è in forte espansione: oggi si contano 29 percorsi ufficiali segnalati sulla piattaforma schweizmobil.ch. La crescente popolarità rende urgente affrontare in modo strutturato le sfide legate alla pianificazione e alla gestione dei conflitti tra utenti e proprietari dei terreni attraversati. E la nuova legge si inserisce in un quadro più ampio che include anche il credito quadro approvato dal Gran Consiglio l’11 dicembre 2023, destinato a sostenere la costruzione e la manutenzione dei percorsi.
Più di un’infrastruttura: un valore per il territorio
Sentieri e percorsi, siano essi cantonali o locali, non sono solo un’offerta turistica: rappresentano un’opportunità di svago, valorizzazione del paesaggio, sostegno all’economia rurale e forestale, occupazione nelle aree periferiche, promozione della salute pubblica e trasmissione di valori storico-culturali.

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Il Quotidiano 21.08.2025, 19:00