Il 18 maggio i cittadini ticinesi dovranno votare, oltre che su oggetti di portata nazionale e comunale, anche su tre temi a livello cantonale.
Allo scrutinio delle urne saranno sottoposti la modifica degli articoli 28 e 29 della legge di applicazione della LaMal, sui sussidi di cassa malati, e l’amnistia fiscale cantonale, con l’introduzione nella legge tributaria degli articoli 309e e 314e, contro i quali è stato promosso con successo un referendum, nonché i principi della gestione finanziaria e il freno ai disavanzi, previsti dai nuovi articoli 34bis e 34ter nella Costituzione cantonale.
Il Consiglio di Stato ticinese ha raccomandato di votare "sì" a tutti i temi di portata cantonale.
Red. MM/sf
Le votazioni cantonali in breve
La modifica della legge sui sussidi di cassa malati , approvata dal Gran Consiglio in novembre, prevede un taglio dei sussidi attraverso il cambio del premio medio di riferimento. Si prevede che la misura porterà a una riduzione del numero di beneficiari di 5'600 unità per un risparmio stimato a 14,1 milioni di franchi per le casse cantonali.
L'amnistia fiscale cantonale prevede uno sconto del 70% sulle imposte cantonali e comunali non pagate negli ultimi dieci anni. Con i proventi si vuole finanziare un fondo cantonale per favorire il lavoro.
Il meccanismo del freno ai disavanzi prevede un limite del deficit al 3% dei ricavi correnti e per raggiungere l’obbiettivo si potrà intervenire sulle uscite ma anche sulle entrate, tramite l’introduzione di un moltiplicatore cantonale d’imposta.
Il prossimo 18 maggio - a Chiasso, Balerna, Gambarogno, Massagno e Terre di Pedemonte - si tengono anche delle votazioni comunali:
- Chiasso: la popolazione è chiama ad esprimersi sul referendum contro il credito di 2'376’000 franchi per l'investimento inteso a realizzare l'albergo TrenHotel in vista dell'esposizione Expo 2015. Il Municipio aveva rinviato il voto, decisione poi dichiarata illegittima dal Tribunale amministrativo cantonale
- Balerna: si vota contro lo stanziamento da parte del comune di 1'400'000 per le opere di sistemazione stradale, moderazione traffico e riqualifica urbana della nuova piazza in centro paese; il costo totale di tutte le opere previste è di 2'490’000 di franchi
- Gambarogno: i cittadini votano sul referendum contro lo stanziamento di un contributo di 300 mila franchi per il Palacinema di Locarno
- Massagno: si va alle urne sulla convenzione per la pianificazione intercomunale del comparto della “trincea ferroviaria” di Lugano-Massagno
- Terre di Pedemonte: votazione consultiva sul nuovo stemma comunale