Dossier

Sanità, fisco e freno ai disavanzi

Il 18 maggio i cittadini ticinesi sono chiamati a votare su tre temi cantonali, oltre agli oggetti di portata nazionale e comunale

  • 28 aprile 2014, 09:30
  • 6 giugno 2023, 17:51
Si vota a livello cantonale e in 5 comuni

Si vota a livello cantonale e in 5 comuni

  • tipress

Il 18 maggio i cittadini ticinesi dovranno votare, oltre che su oggetti di portata nazionale e comunale, anche su tre temi a livello cantonale.

Allo scrutinio delle urne saranno sottoposti la modifica degli articoli 28 e 29 della legge di applicazione della LaMal, sui sussidi di cassa malati, e l’amnistia fiscale cantonale, con l’introduzione nella legge tributaria degli articoli 309e e 314e, contro i quali è stato promosso con successo un referendum, nonché i principi della gestione finanziaria e il freno ai disavanzi, previsti dai nuovi articoli 34bis e 34ter nella Costituzione cantonale.

Il Consiglio di Stato ticinese ha raccomandato di votare "sì" a tutti i temi di portata cantonale.

Red. MM/sf

Le votazioni cantonali in breve

La modifica della legge sui sussidi di cassa malati , approvata dal Gran Consiglio in novembre, prevede un taglio dei sussidi attraverso il cambio del premio medio di riferimento. Si prevede che la misura porterà a una riduzione del numero di beneficiari di 5'600 unità per un risparmio stimato a 14,1 milioni di franchi per le casse cantonali.

L'amnistia fiscale cantonale prevede uno sconto del 70% sulle imposte cantonali e comunali non pagate negli ultimi dieci anni. Con i proventi si vuole finanziare un fondo cantonale per favorire il lavoro.

Il meccanismo del freno ai disavanzi prevede un limite del deficit al 3% dei ricavi correnti e per raggiungere l’obbiettivo si potrà intervenire sulle uscite ma anche sulle entrate, tramite l’introduzione di un moltiplicatore cantonale d’imposta.

Il prossimo 18 maggio - a Chiasso, Balerna, Gambarogno, Massagno e Terre di Pedemonte - si tengono anche delle votazioni comunali:

- Chiasso: la popolazione è chiama ad esprimersi sul referendum contro il credito di 2'376’000 franchi per l'investimento inteso a realizzare l'albergo TrenHotel in vista dell'esposizione Expo 2015. Il Municipio aveva rinviato il voto, decisione poi dichiarata illegittima dal Tribunale amministrativo cantonale

- Balerna: si vota contro lo stanziamento da parte del comune di 1'400'000 per le opere di sistemazione stradale, moderazione traffico e riqualifica urbana della nuova piazza in centro paese; il costo totale di tutte le opere previste è di 2'490’000 di franchi

- Gambarogno: i cittadini votano sul referendum contro lo stanziamento di un contributo di 300 mila franchi per il Palacinema di Locarno

- Massagno: si va alle urne sulla convenzione per la pianificazione intercomunale del comparto della “trincea ferroviaria” di Lugano-Massagno

- Terre di Pedemonte: votazione consultiva sul nuovo stemma comunale

Le votazioni comunali in breve

Ti potrebbe interessare