Quasi 2'000 civili sono morti in Siria nella campagna di bombardamenti aerei perpetrati dall’esercito nella provincia d’Aleppo dall’inizio dell’anno. Il bilancio è stato fornito dall’Osservatorio siriano dei diritti umani venerdì, a quattro giorni dalle elezioni presidenziali che il capo di Stato Bashar al-Assad ha tutte le probabilità di vincere.
L’ONG, che si basa su una larga rete di fonti civili, mediche e militari, ha precisato che dei 1'963 morti, 567 sono bambini, 283 donne.
Ex capitale economica del paese, Aleppo è divisa dal luglio del 2012 e i quartieri controllati dagli oppositori al regime sono bersaglio da metà dicembre 2013 di bombardamenti che si sono intensificati in gennaio.
Afp/ZZ